L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] le forme originarie si sarebbero poi diffuse e moltiplicate con la progressiva emersione di nuove terre. Nell'opera di Linneo non si di una parte di questa sintesi attraverso l'assimilazione delle teorie vitalistiche della vita e della Natura fornì ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] diverse entità già strutturate nell’ambito della comunità veneta, alla militanza indigena nelle truppe ausiliarie e alla progressivaassimilazione nella civitas romana. Non meno importanti furono gli interventi di urbanizzazione di cui si ha sempre ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] pensiero cristiano del presente non sia ancora in grado di assimilare il mondo nuovo tanto quanto Tommaso aveva invece saputo fare piano della creazione stessa, prim’ancora che con i progressi della meccanica. Qui Chenu cita direttamente le parole di ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] selezione orientati dalla funzione e dal gusto e tendenzialmente assimilabili a quelli che governano il riuso imitativo di forme , di quel vuoto.
Il passo successivo è l'assunzione progressiva, rispetto agli Antichi, della distanza storica: l'antico è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] più importante di Musatti in questo ambito fu Forma e assimilazione del 1931). A Roma, l’indirizzo scientifico in psicologia fu del 1978, fu accolta con entusiasmo dalle forze progressiste del Paese e apprezzata all’estero dagli ambienti psichiatrici ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] meccanismo della cui evoluzione scorse nella sua capacità di trasmettere cultura ai figli.L'assimilazione dell'evoluzionismo all'ideologia americana del progresso, pur potendosi ritenere un fatto compiuto a partire dagli anni ottanta, si scontrò con ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] gli anni novanta e, parallelamente, dai caratteri del progresso scientifico che è stato realizzato nella medesima epoca. È non essendo in se stesse professionali, cercano di assimilare i caratteri sociologici ed etici che sono propri dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di figure variamente fungibili. Al centro sta l’assimilazione del millennio apocalittico al terzo status, ovvero alla della sua concezione e li ha proiettati in una visione progressiva della storia, intesa come percorso di perfezione crescente. L’ ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] suppl. n. 35, V ss.) a causa di un progressivo retreatment della previdenza obbligatoria in termini di risorse disponibili, con la la riforma del 2005, giungendo all’assimilazione delle forme pensionistiche complementari collettive e individuali ...
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L'esperienza degli statuti regionali
Francesco Clementi
L’obiettivo di questo saggio è triplice: a) evidenziare, nella ricostruzione del caso italiano, i modi, le forme e le questioni principali riguardo [...] tempo e con il procedere della Repubblica, hanno visto una progressiva riduzione, non da ultimo in ragione del fatto che gli autonomia è più una garanzia passiva di fronte alla non assimilazione con le altre regioni, che uno strumento attivo di ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...