Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ', perché il ‛disvalore' che esso, il valore, reca in sé (essendone insidiato), è stato vinto e ricomposto nella prospettiva assiologica che gli è propria. Di qui, come si vede, il duplice volto che la concezione cr0ciana del progresso assume. Questo ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] nelle sue formulazioni più estreme, finirebbe con l’assegnare all’art. 3, co. 2, Cost. una sorta di superiorità assiologica. Secondo parte della dottrina, infatti, l’art. 3, co. 2, Cost. sarebbe una supernorma costituzionale, idonea a prefigurare ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] della pluralità delle c. si connette al relativismo culturale, ossia a una concezione filosofica fondata sul postulato dell’eguaglianza assiologica delle varie c., che si richiama da un lato allo storicismo di W. Dilthey e a O. Spengler, dall ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] se solo all'immaginazione o nell'immaginazione). Il mundus imaginalis fornisce agli archetipi quella fondazione cosmica e assiologica che non potrebbero loro fornire, per esempio, gli istinti biologici, le forme esterne, i numeri, la trasmissione ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] che sia, è pensato come il referente ultimo del sociale e l'individuo è investito della massima significazione assiologica, protetta ed enfatizzata nel registro legislativo. Vi sono moltissime cause che stanno alla base di questa concezione, cause ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] della democrazia è tuttavia che essa non riesce mai a fare i conti fino in fondo con la "pressione assiologica" (Sartori 1957) che gli ideali esercitano sulla democrazia "com'è".
Dedicatasi all'analisi realistica dei processi democratici ed ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] (v., 1904), che a sua volta la riprese da Jellinek mutandone però il significato. Preoccupato delle indesiderate risonanze assiologiche del termine 'ideale', Weber (v., 1922) manifestò in seguito la tendenza a preferire l'espressione 'tipo puro'. Per ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] è assimilabile ad altri oggetti, come i prodotti delle arti visive, con i quali presenta un'omogeneità nella costituzione assiologica pur non avendo nulla in comune nella costituzione materiale. I valori di volta in volta focalizzati - la bella forma ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] esterno) sono dunque strettamente connesse, ed è proprio questa connessione che conferisce alla guerra, se pure in casi limite, una dignità assiologica che la pace, in quegli stessi casi, non ha. È pur vero che uno Stato è tanto più sicuro quanto più ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] per evitare quella fine del cristianesimo che appariva come il tramonto definitivo di ogni civiltà e l’avvento della notte assiologica»86.
Non stupirà pertanto se in seno al Movimento di Gallarate fu questa componente ad emergere via via come la ...
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assiologia
assiologìa (meno com. axiologìa) s. f. [dal fr. axiologie, comp. del gr. ἄξιος «degno, valido» e -logie «-logia»]. – In filosofia, scienza o teoria dei valori (logici, o estetici, o etici) che considera ciò che nel mondo è o ha...
assiologico
assiològico (meno com. axiològico) agg. [der. di assiologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’assiologia; che si riferisce a una scala di valori o è fondato su un giudizio di valore: considerazione a.; categorie assiologiche. Nella...