Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] Anche perché sotto il generico richiamo ai valori possono essere intese cose assai diverse: da entità assiologicamente indiscutibili nella loro esistenza trascendente il diritto positivo, fino ad arrivare agli interessi sociali storicamente relativi ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] , quando dalle operazioni sussuntive si passa a quelle di bilanciamento, la controllabilità cessa di essere formale e diventa assiologica-sostanziale.
Ciò non significa che essa diventi esclusivamente politica, ma solo a patto di riconoscere un ruolo ...
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Trattamento medico e consenso informato del paziente
Antonio Vallini
Gli ultimi interventi della Cassazione qualificano come lesione od omicidio il trattamento arbitrario ad esito infausto o comunque [...] un evento tipico di lesione23; altri distinguono tra esito infausto, tipico, e fausto, invece concettualmente e/o assiologicamente incompatibile con l’evento di malattia24 (talora intesa come compromissione «funzionale» dell’organismo). Quest’ultimo ...
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assiologia
assiologìa (meno com. axiologìa) s. f. [dal fr. axiologie, comp. del gr. ἄξιος «degno, valido» e -logie «-logia»]. – In filosofia, scienza o teoria dei valori (logici, o estetici, o etici) che considera ciò che nel mondo è o ha...
assiologico
assiològico (meno com. axiològico) agg. [der. di assiologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’assiologia; che si riferisce a una scala di valori o è fondato su un giudizio di valore: considerazione a.; categorie assiologiche. Nella...