neocomunitarismo
Corrente della filosofia morale e politica sviluppatasi prevalentemente nel mondo anglo-americano a partire dalla fine degli anni Settanta del Novecento. Sono considerati suoi principali [...] morale e politica è inestricabilmente connessa alla comunità di appartenenza. La rivendicazione del primato logico e assiologico della dimensione comunitaria e storica ha portato taluni interpreti a vedere nel n. una forma di neoaristotelismo ...
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Filosofo, nato a Salerno il 15 luglio 1901; prof. di filosofia nella facoltà di Magistero della univ. di Torino (dal 1936) e di storia della filosofia nella facoltà di Lettere e filosofia della stessa [...] , N. A. e la struttura dell'esistenza, in Filosofia perenne e personalità filosofiche, Padova 1942; M. Dal Pra, Il pragmatismo assiologico di N. A., in Rivista di storia della filosofia, 1948, pp. 255-67; E. Paci, Esistenzialismo trascendentale, in ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] esterno) sono dunque strettamente connesse, ed è proprio questa connessione che conferisce alla guerra, se pure in casi limite, una dignità assiologica che la pace, in quegli stessi casi, non ha. È pur vero che uno Stato è tanto più sicuro quanto più ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] le vie nuove» (p. 104). Di qui l’alternativa che connota la scelta metodologica di Trabucchi (rilevante altresì sul versante assiologico), e che porta a condividere l’idea (espressa ancora da Cian) secondo la quale questi era animato da un ottimismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] ciò che brama e in lui la passione cui è associata un più forte componente tendenziale diventa automaticamente l’ordine assiologico vincente, chi non si controlla asseconda sì le proprie passioni, ma non senza senso di vergogna, dal momento che in ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] la dottrina, muovendo dall’esegesi del primo comma dell’art. 8 della Costituzione, aveva individuato come canone assiologico fondamentale del diritto ecclesiastico italiano2. Si apre così una stagione (quella della ‘transizione’) che pare destinata a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] biografica e professionale, e sapeva ben argomentarvi: lo spazio dedicato allo ius belli (due libri su tre) riflette la dimensione assiologica da lui riservatagli. I tuoni di guerra erano vicini, ed egli li percepiva con l'orecchio del suo tempo.
Vi ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] comprensione storica dell'individuale). Molti pedagogisti tedeschi condividono la tesi di F.E. Schleiermacher, che esiste un sistema assiologico-culturale, entro il quale l'educazione opera come mediatrice tra le generazioni: la p. è pertanto scienza ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] tutte queste norme hanno una particolare valenza ordinamentale, vuoi dal punto di vista strutturale, vuoi da quello assiologico. Sarebbe opportuno che dottrina e giurisprudenza limitassero l’uso dell’espressione alle regole fondanti il sistema ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] , non offrirebbe all'individuo la possibilità di soddisfare i suoi bisogni di identità, di appartenenza e di orientamento assiologico; ne consegue un sentimento di isolamento e di insicurezza da cui nasce la motivazione alla dipendenza.
Un contributo ...
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assiologico
assiològico (meno com. axiològico) agg. [der. di assiologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’assiologia; che si riferisce a una scala di valori o è fondato su un giudizio di valore: considerazione a.; categorie assiologiche. Nella...
assiologia
assiologìa (meno com. axiologìa) s. f. [dal fr. axiologie, comp. del gr. ἄξιος «degno, valido» e -logie «-logia»]. – In filosofia, scienza o teoria dei valori (logici, o estetici, o etici) che considera ciò che nel mondo è o ha...