BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] ), la cui equivalenza risulterà dimostrabile solo ricorrendo all'"assiomadellascelta". Di rilievo sono anche i suoi studi sulla teoria della definizione, corredati da applicazioni alla teoria delle grandezze e a quelle dei numeri reali e complessi ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di circa un biennio l'osservazione del L., vi fu chi vide nel L. un anticipatore dell'assiomadellascelta. La posizione del L. nei confronti dell'assioma fu però, in sintonia con l'ambiente logico torinese, negativa sulla sua accettabilità. D'altra ...
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VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] generoso, pp. 31-42; L. Giacardi, T. V. e la matematica delle civiltà arcaiche, pp. 43-70; F. Skof, T. V. e l’analisi matematica, pp. 71-79; M. Guillemot, T. V.: assiomadellascelta e principio di approssimazione, pp. 81-117; M.T. Navale, Diario di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dellasceltadell'oggetto stesso della sua indagine nelle pagine dedicate al "periodizzamento" di Teoria e storia della , avevano rimesso in discussione quello che per lui era un assioma (cfr. Oriente ed Occidente nell'alto medioevo, ora in ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] tagliente, diretta a scomporre le forme stesse della conoscenza, l'assioma che "del niente non possiamo avere idea" voi "ancorché Guelfa, siete il segretario della Giunta del Codice?". La risposta chiarisce i motivi dellascelta: "Ma chi v'era che il ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Esprit des lois un assioma scientifico, bensì un vasto angoscioso quadro dell'umanità avvilita, non più politica nell’opera letter. di V. A., rist. in V. A., Prose scelte, Milano 1896; G. Della Valle, Il pensiero politico di V. A., in Riv. d’Italia, V ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] fatto conoscere a un più largo pubblico (Goethe. Con una sceltadelle liriche nuovamente tradotte, 1919).
Gli studi del C. su Goethe l'assioma vigente nella teoria crociana è quello dell'identità di arte e linguaggio: "la riduzione della linguistica ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di sconcerto le scelte di posizione tra integrità. Prende le mosse da un assioma dommatico: "Dio è Colui che da S.: dottrina e fonti, Brescia 1953; A. Lemonnyer, Con s. C. alle sorg. della vita, in Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Non era questa una libera scelta, ma allora era considerata la veniva confermato un suo illuminante assioma, cioè che girare per il Praze 1911; A. Ravà, C. a Lugano, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XXXI (1911), pp. 12-19; Id., La musa ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] greca il 13 e il 14aprile del 1439. Partendo dall'assiomadell'unità della verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia il timore del suo rigore morale si opposero a che egli venisse scelto. Dopo l'elezione di Callisto III, B. si recò a Napoli ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...