OMONOIA (῾Ομόνοια; sulle monete più tarde anche ῾Ομόνυα; lat. Homonòia)
A. Bisi
Personificazione della concordia sulle monete ellenistiche e di età imperiale romana.
Il concetto di O. quale universale [...] comunità fra gli uomini, sorto in forma di assioma metafisico nell'età della sofistica (VI sec. a. C.) diviene con Aristotele (Etica Nic., viii, 1, 1155) il presupposto spirituale di ogni κοινωνία, il vincolo che garantisce la comunità statale basata ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] a seguito di una relativa secolarizzazione del concetto, diffusasi a partire dal sec. 12° come sviluppo dell'antico assioma dell'origine sacra del potere: quest'ultimo venne ad assumere - sia nella sua espressione personale, il sovrano, sia ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] e le ricerche perché possa durare più a lungo possibile. […] Donde si chiarisce il primo assioma: si restaura solo la materia dell’opera d’arte». Un assioma elevato a dogma, nel saggio introduttivo di Giovanni E. Gigante (Origine e significato dell ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] trarre ispirazione da cose ed avvenimenti determinati e solo da quelli, dimenticando, con siffatta curiosa pretesa, l'assioma fondamentale che inarte il soggetto non ha nessuna importanza" (cfr. Ferrania, 1947). Il riferimento all'estetica crociana ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] dictando" (Mortet, 1911, p. 27) - va respinto, anche per gli edifici chiesastici anteriori al sec. 12°, l'assioma di una costante coincidenza tra responsabile della progettazione e costruzione e responsabile spirituale della comunità.Ogni ulteriore ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Péuseis (Gero, 1977, p. 37ss.), cui era allegato un florilegio di citazioni patristiche correlate al soggetto, il suo assioma principale era che un'immagine, per essere appropriata, doveva essere della stessa sostanza del suo prototipo (ὁμο-ούσιοϚ ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] materia che introdurrà nella scienza dei materiali un’evoluzione analoga a quella introdotta dalla digitalizzazione nell’informazione.
L’assioma less is more assume pertanto, rispetto alla sua origine, nuovi significati e diventa (a) ricerca di nuovi ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] travalicando le intenzioni dello stesso Brandi, ha avuto precise conseguenze sulle corrette prassi di restauro. Poiché, secondo un noto assioma di Brandi, solo la materia, e non mai l'immagine, è oggetto del r., sull'immagine, ridotta a identificarsi ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] restauro di b. librari e archivistici era inteso essenzialmente come restituzione di funzionalità al documento scritto sulla base dell'assioma che esso doveva essere letto e che tale finalità doveva essere raggiunta con il minore sforzo possibile. Il ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di principi dada nelle performances e nella body art di L. Benglis, C. Burden, D. Oppenheim, V. Acconci. L'assioma dell'eterogeneità dell'arte degli anni Settanta non è rimasto tuttavia incontestato: già nel numero della primavera 1977 di October, R ...
Leggi Tutto
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...