BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] solo per i loro "desordini" e si riferiva anche al suo caro Ruzzante, in realtà esprimeva una regola generale, assiomatica; che per giunta doveva essere interpretata tenendo presenti i citati Discorsi, secondo il cui spirito appaiono come "desordini ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] le esperienze fino ad allora eseguite, e le "nuove esperienze" istituite dal B., rimanevano passibili di diversa sistemazione assiomatica, anche se l'ipotesi dell'uníco fluido richiedeva sviluppi teorici sempre più complessi.
L'opera del B. fu subito ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] misura, del calcolo delle probabilità. Il lavoro diede origine sia in Italia sia all'estero a molti saggi sulla teoria assiomatica della probabilità.
Il C. offrì una sintesi organica dei risultati delle sue ricerche in una serie di conferenze tenute ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] ci informa che il C. lesse i "moderni analitici" solo dopo la trentina. Cercando di attenersi ad una assiomatica di tipo euclideo, egli tentò di enucleare, nella sua trattazione eminentemente geometrica del calcolo integrale, una serie di postulati ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] ad una analitica e completa individuazione delle fonti, la cui supremazia nel ricostruire la storia egli accetta come assiomatica. In particolare afferma la necessità di procedere a nuove raccolte: di scrittori patri, non parendogli abbastanza ampia ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] una revisione critica dei principi logici che stanno alla base della geometria proiettiva particolarmente nell'ultima parte dedicata all'assiomatica della geometria proiettiva (nei primi tre capitoli si studia la proiettività tra forme di I, Il e III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] disegnano a loro volta un perimetro definito e coerente, che ben legittima la definizione di scienza.
La base assiomatica e l’individuazione di una meccanica che governa i principi generali costituiscono il metodo operativo della Scienza, che ha ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] realtà. La biologia per il C. è vera scienza perché ha principî e metodi propri, cioè una propria "assiomatica". L'indagine sulla natura squisitamente qualitativa del vivente è opera esclusiva del biologo.
Ampiezza di orizzonti concettuali e spirito ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] . Ora, se la fiducia nelle istituzioni repubblicane, come pure nella tradizione cattolica e nella condizione nobiliare, appare ancora assiomatica e nell'assunto proemiale della Istruzione, in realtà tutta una serie di riserve, di silenzi, di cautele ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] trascorsi bellici e per la sua indiscussa fedeltà al regime; il C., inoltre, dava garanzie di solida e assiomatica fede monarchica. Conservatore, autoritario, nazionalista e monarchico, il C. non era liberale, ma era anzi estraneo alla tradizione ...
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assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...
assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...