assiomatizzazione
assiomatizzazióne [Atto ed effetto dell'assiomatizzare "procedere per assiomi", da assioma] [FAF] A. di una teoria: formulazione di alcune proprietà della teoria dalle quali tutte le altre possono essere dedotte: v. assiomatizzazione ...
Leggi Tutto
assiomaticaassiomàtica [Der. dell'agg. assiomatico] [FAF] (a) In genere, ogni dottrina degli assiomi. (b) In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principi della matematica [...] (in questo senso, però, il termine è sempre più sostituito da critica dei fondamenti o da altre espressioni sim.); vanno distinte un'a. intuitiva (per es., quella euclidea), in cui gli assiomi sono considerati ...
Leggi Tutto
Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] sono completamente simbolizzati e la logica del sistema è completamente formulata sotto forma di a. e di regole d’inferenza. Sistemi assiomatici che hanno, o hanno avuto, una notevole importanza sono quelli di G. Frege, B. Russell-A.N. Whitehead, J ...
Leggi Tutto
algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] per opera di Alfred N. Whitehead ed Edward V. Huntington nei primi anni del Novecento e, nella doppia veste di algebra delle proposizioni e di algebra delle classi, costituiranno – tra la fine dell’Ottocento ...
Leggi Tutto
Posizione epistemologica che attribuisce un ruolo fondamentale alla convenzione nell’ambito della scienza. Sostenuto dapprima da J.-H. Poincaré, il quale, dopo la scoperta della geometria non-euclidea, [...] intuitiva degli assiomi geometrici, riducendoli a convenzioni, in epoca più recente, con lo sviluppo della logica, dell’assiomatica e delle ricerche sui fondamenti della matematica, il c. ha trovato ulteriori applicazioni. Si riconosce infatti che ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] soprattutto attraverso i lavori di Frege e, ancor più, di Hilbert. Una volta apparso che, dissociando l'elaborazione assiomatica della geometria e dell'algebra dal modo usuale di concepire i rispettivi termini, si giungeva a precisarne con chiarezza ...
Leggi Tutto
rimpiazzamento
rimpiazzaménto [Atto ed effetto del rimpiazzare, der. del fr. remplacer "mettere una cosa al posto di un'altra", comp. di re- sostitutivo e der. di place "posto"] [ALG] [FAF] Assioma, [...] nella logica matematica, assioma introdotto da A.A. Fraenkel, intorno al 1922, per eliminare alcuni inconvenienti della teoria assiomatica degli insiemi di Zermelo, che può essere così enunciato: se all'interno di una formula si rimpiazza una parte ...
Leggi Tutto
MISES, Richard von
Vito A. BELLEZZA
Matematico e filosofo della scienza, nato a Leopoli il 19 aprile 1883, morto a Boston il 14 luglio 1953. Professore nelle università di Strasburgo (1909), Dresda [...] u. Mechanik.
Particolarmente noti sono i suoi studî sul calcolo delle probabilità, al quale ha cercato di dare una base assiomatica. Nelle questioni di tecnica metodologica e di filosofia della scienza, il M., che fece parte del "Circolo" o "Scuola ...
Leggi Tutto
Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] univ. di Berkeley (1942-68). Numerosi i suoi contributi, che vanno dai problemi di metamatematica (teoria assiomatica dei sistemi formali, sistemi basati sulla logica proposizionale, descrizione di sistemi) alla semantica (interpretazione del calcolo ...
Leggi Tutto
Logico e matematico svizzero (Londra 1888 - Zurigo 1977), dal 1922 prof. all'univ. di Gottinga, insegnò poi a Helsinki e Zurigo; condirettore della rivista Dialectica. Allievo e collaboratore di D. Hilbert, [...] (1934-39). Al suo nome è legata una notissima assiomatizzazione della teoria degli insiemi (Axiomatic Set Theory, 1958). Il sistema assiomatico di B., che sviluppa quello di J. L. von Neumann, è stato studiato anche da K. Gödel: è perciò noto ...
Leggi Tutto
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...
assiomatico
assiomàtico agg. [dal gr. ἀξιωματικός] (pl. m. -ci). – Di assioma, che ha carattere di assioma, quindi, in genere, evidente, indiscutibile: verità a.; principî assiomatici. In logica matematica, trattazione a. (di una data questione),...