La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] dei sistemi matematici includono sempre i numeri e il contare è sempre una delle operazioni fondamentali. Nell'assiomatizzazione occidentale dell'aritmetica questi fattori sono collegati attraverso il concetto di 'numero successore' ‒ cioè di ente di ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] unici che consentissero la libera mobilità dei corpi rigidi e le sue idee furono il punto di partenza per l'assiomatizzazione, a opera di Hermann von Helmholtz, delle proprietà dello spazio fisico. Verso la fine degli anni Sessanta, dopo le scoperte ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] fondarsi la deduzione logica e scientifica. È facile interpretare l'opera di E. come un processo di assiomatizzazione della matematica ispirato alla trattazione aristotelica sul metodo deduttivo e sui principî primi della scienza; ma Aristotele ...
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SKOLEM, Thoralf
Carlo Cattani
Logico matematico norvegese, nato a Sandsvaer, nella provincia di Buskerud, il 23 maggio 1887, morto a Oslo il 23 marzo 1963. Le modeste condizioni dei genitori (il padre [...] Dopo aver provato la relativizzazione delle nozioni e dei teoremi della teoria degli insiemi ed espresso dubbi sulla completa assiomatizzazione dei concetti matematici, S. ha dimostrato (1934) che non esiste un sistema finito o infinito numerabile di ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] completare certi contributi di C. Gini alla teoria generale delle distribuzioni» (G. Pompilj, Le variabili casuali. f. I, Assiomatizzazione del calcolo delle probabilità, Roma 1967, p. 3).
Le prime ricerche di Pompilj furono nel campo della geometria ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] matematica, una v. non sottoposta a un quantificatore (anche, v. reale): v. logica: III 484 d. ◆ [FAF] V. meccanica: v. assiomatizzazione: I 181 f. ◆ [TRM] V. naturale: v. potenziali chimici e termodinamici: IV 574 b. ◆ [PRB] V. normale: v. casuale ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] classici criteri di uguaglianza, ma di mostrare che i due triangoli si corrispondono in una simmetria o in una traslazione). ◆ [ALG] Gruppo di t.: ogni insieme di t. che formino un gruppo. ◆ [FAF] Legge di t. dei campi: v. assiomatizzazione: I 182 f. ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] . Non c’è da stupirsi quindi del ruolo paradigmatico che hanno avuto per la teoria dei modelli le indagini sull’assiomatizzazione della geometria condotte nei primi anni del Novecento da David Hilbert, Giuseppe Peano e Mario Pieri, per limitarci ai ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] la loro applicazione una modellazione iniziale del problema, ovvero la determinazione delle variabili descrittive e l'assiomatizzazione formale delle relazioni che tra loro intercorrono. L'uso dell'elaboratore elettronico è determinante sotto ogni ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547; App. II, 11, p. 276; III, 11, p. 44)
Francesco Giacomo Tricomi
Non è intento di quest'articolo di riferire analiticamente sui progressi realizzati nei vari rami della m. nell'ultimo [...] da quelle affini, ecc. Correlativamente nell'insegnamento superiore si va affacciando una, didatticamente discutibile, tendenza all'"assiomatizzazione" dei vari capitoli della m., cioè all'esposizione rigidamente logica di essi, partendo da un gruppo ...
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assiomatizzazione
assiomatiżżazióne s. f. [der. di assiomatizzare]. – Formulazione in termini assiomatici; a. di una teoria, formulazione di alcune proprietà della teoria dalle quali tutte le altre possono essere dedotte.
assiomatizzare
assiomatiżżare v. tr. [der. di assiomatico]. – Introdurre una trattazione assiomatica (in un dato campo delle matematiche e in altre scienze): a. la geometria, ecc.