Fisica
Nella meccanica statistica classica con i. statistico, o con il termine ensemble, introdotto da J.W. Gibbs, si indicano famiglie di stati di equilibrio macroscopico. Nello spazio delle fasi, cioè [...] deve perciò essere garantita da appositi postulati.
Si espone ora brevemente uno di tali sistemi assiomatici, quello appunto diZermelo, in una versione modificata e integrata da A. Fraenkel e da T. Skolem; è da rilevare come l’uso del formalismo ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] euclidea. Gli ultimi due assiomi introducono il concetto di continuità, e sono l’assiomadi Eudosso-Archimede («Dati due del buon ordinamento. Il sistema assiomatico diZermelo verrà perfezionato da Abraham Adolf Halevi Fraenkel (1891-1965) ed è per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] i numeri ordinali che ingenerano antinomie, l'idea diZermelo è invece di sostituire l'incondizionato assiomadi comprensione di Frege con un assiomadi 'separazione' di portata più limitata, che assicuri la possibilità, per un qualunque insieme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] 1922 da Abraham A. Fraenkel. Oggi la teoria degli insiemi diZermelo-Frankel (ZF) costituisce una sorta di idioma universale per la matematica in grado di produrre una descrizione uniforme e compatta di una ricca varietà di strutture: per esempio, un ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] da ogni insieme di Q. Anche se solo nel 1904 E. Zermelo diede una chiara ed esplicita formulazione dell’assiomadi s. e per A.A. Fraenkel aveva dimostrato che, sotto certe condizioni, l’assiomadi s. è indipendente dai rimanenti assiomi della teoria ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] di E. Zermelo ha assunto la forma di una meticolosa assiomatizzazione del lavoro di Cantor, introducendo condizioni restrittive ad hoc - principalmente nei riguardi dell'assiomadidi M L. Dalla Chiara Scabia), Torino 1973 (cap. VI); A. A. Fraenkel, ...
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definibilita
definibilità termine che designa uno dei principali oggetti di studio della logica matematica, insieme con la dimostrabilità e la calcolabilità; consiste in una riflessione sul concetto [...] analoga avevano tentato per lʼaritmetica G. Peano (assiomidi → Peano) e R. Dedekind. Il programma Zermelo nel 1908 e poi ulteriormente sviluppata grazie allʼapporto di J. von Neumann, A. Robinson, P. Bernays e K. Gödel (→ Zermelo-Fraenkel, teoria di ...
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logica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» in un ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità il [...] , in quanto gli assiomi sono in sé privi di riferimenti ad ambiti particolari di esperienza, e quindi Henkin, A.I. Malcev, R.M. Robinson); la teoria degli insiemi (E. Zermelo, A. Fraenkel, Bernays, J. Von Neumann, Gödel, T.A. Skolem, P.J. Cohen, ...
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rimpiazzamento
rimpiazzaménto s. m. [der. di rimpiazzare]. – Forma ormai non com. per rimpiazzo, ma specifica nelle locuz. della logica matematica assioma di r., assioma introdotto da A. A. Fraenkel, intorno al 1922, per eliminare alcuni inconvenienti...