Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] a. C.), che termina con un incendio, ha in V c un bell'edificio con almeno sette vani. Il periodo coevo alle colonie assire in A. vede la costruzione delle più antiche difese dell'acropoli: si tratta di un muro con zoccolo in pietra, un elevato in ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] di tradizione nazionale, forse organizzate come biblioteche di palazzo. Questo tipo di biblioteche venne sviluppato dagli Assiri allorché cercarono una legittimazione politica attraverso la loro cultura. Colpisce che, contemporaneamente, anche le ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] , ampiamente attestati nei trattati siriaci.
Oltre alle fonti greche, vi è una lunghissima tradizione farmacologica che risale agli Egizi, agli Assiri e ai Babilonesi (v. vol. I) e che andrebbe esaminata per valutare la sua influenza sui Siri. Com'è ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] dall'osservare che al totale dominio del mondo (omnibus praeesse mortalibus, VIII 2), cioè all'I., invano aspirarono Assiri, Egiziani, Persiani, Macedoni: soltanto i Romani riuscirono ad avere l'universalem mundi iurisdictionem (§ 14). E a tanto ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] timpano dell'antro Ideo. Sarà Z. il Pòtnios di tipo assiro che solleva un leoncello ad arco al di sopra del capo occasionale, allo stesso modo di tanti piccoli monumenti egizi o assiri proventi da Samo o altri famosi santuari ellenici. La creazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] G. Barracco e donata al comune di Roma nel 1904 riunisce un limitato ma rappresentativo gruppo di opere (esemplari egizi, assiri, fenici, etruschi, greci, romani ecc.).
Il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia raccoglie nella villa di Giulio III a ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] .
f) Sciti e altri Iranici. - I Cimmerî, già ricordati nella Odissea (XI, 14-19) devastatori dell'Anatolia e nemici degli Assiri (che li dicevano Gimirrai), dei Lidî e dei Greci, nel sec. VII; gli Sciti, ricordati primamente da Esiodo (in Strab., VII ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] e le sue variazioni nei diversi atteggiamenti di stasi e di moto. Più larga conoscenza anatomica troviamo nei monumenti babilonesi e assiri, e una rappresentazione efficace del corpo umano, preludio a quella piena e ideale che si avrà nell'arte greca ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , il vepsiano, il votico dall'altro);
5) lingue semitiche nelle varietà residuali del neoaramaico orientale (parlata dai cosiddetti Assiri, in russo ajsory, circa 25.000 nel 1981);
6) lingue čukči-kamčatka (čukči, kerek, koryak, kamčadal);
7) lingue ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e Ctesifonte. La città fluviale è Babilonia e il fiume il Canale Regio che congiungeva l'Eufrate al Tigri fin dal tempo degli Assiri. L'ultimo episodio è la presa di Ctesifonte che fu l'unica ad opporre una certa resistenza e richiese perciò l'uso di ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.