Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (v. vol. vii, pag. 1291)
H. Bloesch
Collezione Archeologica dell'Università. - La Collezione Archeologica dell'Università di Zurigo fu fondata negli anni dopo [...] minore dell'Egitto e della Mesopotamia, ma poi, nel 1914, ricevette, oltre al cosiddetto Vocabolario di Zurigo (assiro-sumerico), una serie di rilievi assiri da Nimrud del tempo di Assurnasirpal II (883-859 a. C.) e di Tiglatpileser III (745-727 a ...
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Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] orientali della Siria e della Palestina; poi penetrarono sempre più profondamente in tutta la Siria e Palestina a O e in Assiria e Babilonia a E, diffondendovi la loro lingua e la loro civiltà. In Siria fondarono alcuni piccoli Stati, tra i quali ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] da bagno. Sono venuti alla luce oltre che a N., ad Assur, Kakzu, Susa. I Parthi ne derivarono l'idea dagli Assiri, ma vi aggiunsero il coperchio, l'invetriatura e la decorazione della superficie.
b) Sarcofagi a forma di pantofola. Presenti anche a ...
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Vedi HASANLU dell'anno: 1960 - 1995
HASANLU
G. Garbini
Località dell'Azerbaigian persiano, a S del lago di Urmia, in corso di scavo dal 1956 ad opera dello University Museum di Filadelfia (direttore [...] di divinità su carri e forse scene mitologiche, e quella di un vaso d'argento con figure.
Bibl.: Per le fonti assire v.: D. D. Luckenbill, Ancient Records of Assyria and Babylonia, II, Chicago 1927, passim. Sui ritrovamenti: Ill. Lond. News, 1958, 2 ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] .); questo grado di sviluppo presuppone una lunga tradizione in ambiente asiatico: ma non si trova attestata la l. presso gli Assiri e i Babilonesi. Ad età più recente si riferisce la norizia della concessione fatta dal re Artaserse II Memnon di una ...
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APADĀNA
NA Tipo di palazzo persiano del periodo achemènide adibito alle udienze di corte. L'a. era costituita da un'unica sala molto ampia, sorgente a qualche metro di altezza dal suolo, munita di numerose [...] altri essa avrebbe i suoi presupposti nel bīt khilāni (v.) dell'Asia Minore, donde sarebbe giunta nell'Irān tramite gli Assiri. Scavi sovietici eseguiti ad Arin-Berd (presso Erivan, Armenia) hanno portato alla luce i resti di una costruzione munita ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] occupati dall'esercito israeliano nel 1967.Storicamente il termine P. deriva da Palashtu, nome con il quale gli scribi assiri (secc. 9°-7° a.C.) indicavano il territorio meridionale della costa palestinese occupato dai Filistei, uno dei popoli del ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] 625) è quella caldea di Nabopolassar e di Nabonedo, che i persiani travolgono nel 538. Quindi la B. fece parte con l’Assiria della 9a satrapia dell’impero persiano, e fu poi occupata da Alessandro Magno; alla morte di questi fu di Seleuco e dei suoi ...
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EL
A. Comotti*
Divinità maschile semitica, venerata particolarmente nella regione siro-palestinese (Il a Ugarit, El in ebraico e in aramaico) e in Arabia (Ilāh nell'Arabia meridionale preislamica, Allāh [...] il dio avrebbe due paia di ali, quattro occhi e due penne sul capo. Questa tipologia, che sembra derivata da modelli assiri, non compare tuttavia in epoca antica: in un rilievo proveniente da Ugarit, raffigurante una scena di offerta ad una divinità ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Le mura di Roma repubblicana, Lund 1932, passim; G. Lugli, I monumenti antichi di Roma, II, Roma 1934, p. 211. Per gli Assiri: B. Meissner, Babylonien und Assyrien, Heidelberg 1920, I, p. 110; E. Unger, in Reallexicon der Assyriologie, I, p. 471 s. v ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.