MICHEA (ebraico Mīkhah, abbreviato da mīkhāyāh [cfr. Geremia, XXVI, 18] "chi come Jahvè?"; i Settanta Μ[ε]ιχαίας; la Vulgata Michaeas)
Giuseppe Ricciotti
Profeta a cui è attribuito il Libro che nella [...] . Così terminò per sempre il regno d'Israele, mentre su quello di Giuda da sei anni regnava Ezechia. Nel 701 l'assiro Sennacherib invase il regno di Giuda, ma dovette ritirarsi dall'assedio di Gerusalemme con l'esercito decimato (v. isaia). Nel 698 ...
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SAM'AL
Giuseppe Furlani
Fu il nome semitico di un piccolo stato ai piedi dell'Amano nella Siria settentrionale, con la capitale omonima, che deve esser esistito già in tempi molto antichi, in origine [...] parentela con l'arte hittita dell'interno dell'Asia Minore, le più recenti stanno del tutto sotto l'azione dell'arte assira, pur divergendo da quella di Assur o Ninive per il loro carattere ancor sempre, quantunque leggermente oramai, hurrita. L'arte ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] , nei principali centri di attività scribale in Babilonia e in Assiria era attestata una sola versione in babilonese di un poema epico il 1600 e l'800, e la maggior parte proviene dall'Assiria, dalla Siria e dall'Anatolia e risale al 1400-1200 circa. ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD (v. vol. V, p. 499)
P. Matthiae
Il grande centro urbano assiro di Kalkhu, fondato nel XIII sec. a.C. da Salmanassar I ed eretto poi a capitale dell'impero neoassiro [...] . a.C. non siano ancora noti che in maniera assai parziale, è certo che la scoperta delle tombe delle regine d'Assiria a N. è di importanza comparabile, nell'archeologia mesopotamica, solo a quella del Cimitero Reale di Ur.
Nell'area centrale della ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] di Aria, Margiana e Traxiana (nel 157 a. C.), conquistò la Media (nel 150 a. C.), la Babilonia, la Mesopotamia e l'Assiria (nel 141 a. C.). La controffensiva seleucide finì disastrosamente con la cattura di Demetrio II(139 a. C.) (v. figg. 1177 e ...
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TELL ar-RIMAH
G. Garbini
Località nell'Iraq settentrionale, nel Gebel Singiar, circa 50 km a O di Ninive. Sulla base di documenti rinvenuti nell'archivio del palazzo è stata identificata con l'antica [...] in rovina verso la fine del XIII sec. a. C. Presso l'angolo nord-orientale di esso fu costruito, in età neo-assira un nuovo tempio dalla pianta stretta ed allungata (analoga a quella attestata ad Assur, Nimrud e Khorsàbad); nella cella posta all ...
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LACHISH
M. Avi-Yonah
Città di Giuda a S-O di Gerusalemme, non lontana da quest'ultima. Di origine cananea, L. è menzionata in fonti egizie fin dal XV sec. a. C.
Tra i resti cananei del luogo, nel fossato [...] sono stati trovati i resti di un palazzo israelita del X sec. a. C. Nel 701 a. C. Sennacherib, re di Assiria, assediò ed espugnò la città; l'assedio e l'esodo della popolazione sono rappresentati in rilievi trovati a Ninive, ora conservati nel ...
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È un rito magico-religioso in virtù del quale, mediante formule, gesti e oggetti, adoperati insieme con l'invocazione di un essere dotato di potere soprannaturale, si cacciano via i mali influssi spiritici [...] fumo, ecc.).
La funzione di esorcista ha assunto in talune religioni un rilievo particolare: cosi presso gli Assiro-Babilonesi (v. babilonia e assiria, V, p 755).
In India certe forme di epilessia, considerate come possessione dell'individuo da parte ...
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INCARNAZIONE
Nicola TURCHI
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Storia delle religioni. - Il senso più generale d'incarnazione è la presenza di un essere divino entro forma umana, si debba questa presenza a un processo discendente della [...] in coloro che nei gruppi umani hanno funzioni rappresentative e direttive: re di clan, di tribù, d'imperi (Egitto, Assiria, India, Perù precolombiano, ecc.), i cui poteri magico-religiosi di assicurare il ritmo dei cieli e delle stagioni, lo ...
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FRASER, James Baillie
Filippo De Filippi
Viaggiatore e scrittore nato l'11 giugno 1783 a Reelick (contea di Inverness, Scozia), ove morì nel gennaio 1856. Ancor giovane visitò le Indie Occidentali; [...] ecc., voll. 2, Londra 1840) scrisse una storia generale della Persia (Edimburgo 1834), e una della Mesopotamia e Assiria (vol. XXXII della Edinborough Cabinet Library) e anche varî romanzi su ambienti orientali. Era anche acquarellista.
Bibl.: Dict ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.