Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] capitale Ctesifonte e giungendo sino al golfo Persico. Furono così create tre nuove province: l’Armenia, la Mesopotamia, l’Assiria, ma le sommosse scoppiate nei territori conquistati e la rivolta dei Giudei a Cipro, in Egitto e a Cirene, propagatasi ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] che era originariamente un corpo architettonico. Per il tipo di decorazione a pinnacoli (la cui origine, attraverso la Siria e l'Assiria, risale all'Iran del IV millennio a. C.) si possono ricordare, in Siria, uno dei meghāzil di Amrit (v. marathos ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] popolare) e H2-antagonisti.
L'utilizzazione dell'oppio per il trattamento del dolore intenso era di sicuro praticata in Mesopotamia e in Assiria fin dal 5000 a.C., e i principî attivi, la morfina e la codeina, furono isolati in forma pura all'inizio ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] sottomissione e l’omaggio espressi dai rappresentanti del paese di Muri, una regione che si estendeva a settentrione dell’Assiria e che costituì un serio ostacolo alla sua espansione. Sempre nel medesimo monumento troviamo l’atto di sottomissione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] di quell’area: il suo re viene indicato con l’epiteto di Grande Re ed equiparato con quelli di Egitto, Babilonia e Assiria, vale a dire con i sovrani più potenti della regione vicino-orientale.
Sulla base dell’equazione Ahhiyiawa = Achei, il termine ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
SIRIANA, Arte (v. vol. VII, p. 346). – L’intensificazione dell'esplorazione archeologica in diverse aree della Siria, soprattutto [...] ha certo influenzato anche centri periferici come Mari prevalentemente orientati verso la Babilonia e, in minor misura, verso l'Assiria come fonti di ispirazione. Allo stesso modo è probabile - e comincia a essere provato solo per quanto concerne la ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] da un re hittita. Quale fosse il valore del ferro, ancora verso il 900 a. C., può essere del resto stimato dal fatto che, in Assiria, 6o kg circa di ferro valevano 16 sicli d'argento, mentre uno schiavo valido ne valeva da 30 a 40.
Il passaggio dalla ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] i soggetti sia per lo stile delle immagini. Essi testimoniano che l'arte scitica cominciò a formarsi alla periferia del regno assiro fra le tribù dell'Iran, tra le quali, a quel tempo, si trovavano anche gli Sciti che avevano invaso la Transcaucasia ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] , sia poi per la manutenzione, è inizialmente funzionale allo scavalcamento di dorsi e colline (Urartu, VIII sec.; poi Assiria, VII sec.), un problema tipico della morfologia montana e assente nelle zone alluvionali.
In seguito, i canali sotterranei ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] sec. d.C., in Oriente vennero a far parte dell'impero le nuove provincie di Arabia, Armenia, Mesopotamia e Assiria (su quest'ultima non mancano perplessità; in generale, comunque, v. Provincie romane). A eccezione dell'Arabia, esse furono abbandonate ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.