Arabista e assiriologo tedescoa-mericano, figlio del precedente, nato ad Ann Arbor (Michigan) il 7 febbraio 1858, morto a Bar Harbor (Maine) il 14 aprile 1917. Studiò in Germania, e dal 1910 fu professore [...] opera topografica, archeologica e storica: Die Provincia Arabia (Strasburgo 1904-09). Il suo principale contributo all'assiriologia è A classified list of all simple and compound cuneiform ideograms, with their Assyro-Babylonian equivalents, phonetic ...
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Cagni, Luigi. – Orientalista italiano (Toline, Brescia, 1929 - Roma 1998). Barnabita, assiriologo e filologo della Bibbia ebraica, docente di Storia del Vicino Oriente preislamico (1971-91) all’Istituto [...] universitario orientale di Napoli e dal 1980 di Assiriologia, vi ha diretto il Dipartimento di studi asiatici (1991-97) e la rivista Annali dell’Istituto Orientale di Napoli. Imprescindibile il suo contributo alla linguistica semitica, fornito con la ...
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SAN NICOLÒ, Mariano (XXX, p. 740)
Storico del diritto e assiriologo italo-tedesco, morto a Monaco di Baviera il 15 maggio 1955.
Bibl.: E. Weidner, M. S. N., in Archiv für Orientforschung, XVII (1954-56), [...] pp. 485-87; E. Seidl, M. S. N., in Zeitschrift der deutschen morgenländischen Gesellschaft, CVI (1956), pp. 7-10 ...
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Boǧazköy Centro della Turchia asiatica, nella prov. di Çorum, a E di Ankara. Nei pressi sono state ritrovate le rovine dell’antica capitale dell’impero ittita, Khattushash; in particolare nel 1907, l’assiriologo [...] H. Winckler vi rinvenne un gran numero di tavolette d’argilla dell’archivio reale, con iscrizioni in caratteri cuneiformi, per lo più in lingua ittita. La cittadella, cinta da mura, fu abitata sin dal ...
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KHORSĀBĀD
Giuseppe FURLANI
. Villaggio nella pianura a NE. di Mossul, ora nell'‛Irāq, a 18 km. circa dalla città, al piede sudorientale del Gebel Maqlūb. Il nome di Khorsābād attuale deriva probabilmente [...] dell'oscuro villaggio ebbe grande importanza nella seconda metà del secolo scorso in Europa per gli scavi che vi fece l'assiriologo, allora console francese a Mossul, P. E. Botta. Il villaggio è situato sulla cima più alta di un gruppo di colline ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] durante la campagna di scavi eseguita tra il 1906 e il 1912 dalla Società orientalista tedesca sotto la guida dell'assiriologo Hugo Winckler, vennero trovate, tra la moltitudine di reperti, quattro tavolette d'argilla, poi datate attorno al 1500-1440 ...
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HARPER, William Rainey
Semitista americano, nato a New Concord (Ohio) il 24 luglio 1856, morto a Chicago il 10 gennaio 1906. Precocissimo e quasi autodidatta nell'ebraico, si perfezionò poi nel Yale [...] 1904).
Il fratello, Robert Francis, nato a New Concord il 18 ottobre 1864, morto a Chicago il 5 agosto 1914, fu assiriologo. Studiò a Lipsia, insegnò a Yale e a Chicago: fece parte della prima spedizione in Mesopotamia dell'University of Pennsylvania ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] condotta in modo non sistematico. Le spedizioni più importanti in Siria settentrionale tra le due guerre furono quelle dell'assiriologo F. Thureau Dangin, assieme a G. Dossin e allo stesso Dunand, nei capoluoghi neoassiri di Arslan Tash, l'antica ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] che a sua volta è parte della semitistica: per i rami di questa, tra cui i più importanti sono oltre all'assiriologia, l'arabistica (a cui è strettamente affine l'islamistica) e l'ebraistica, v. semiti; semitiche, lingue e qui appresso; l'egittologia ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] piccola, ma molto rappresentativa, di testi cuneiformi e di glittica di ogni epoca; l'essenziale è stato riunito dall'assiriologo ginevrino A. Boissier. Bella serie di stele funebri da Palmira. Statuette in rame provenienti dalla Siria e dal Libano ...
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assiriologia
assiriologìa s. f. [comp. di Assiria (v. assiro) e -logia]. – Ramo di studî, sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà, in tutte le loro espressioni, dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi;...