È il nome babilonese ed ebraico (\ebraico\) di un'importante città della Babilonia antica, menzionato in Gen., X, 10, quale nome di una delle quattro città più importanti del regno del leggendario re di [...] .
Il nome del paese di Akkad ricorre molto spesso nei titoli ufficiali dei re babilonesi e assiri. In origine i re che si vantavano šar Šumeri u Akkadī "re di Sumer e di Akkad" erano re di tutta la Babilonia, cioè tanto di quella meridionale quanto ...
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ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] gruppi. Esse si classificano secondo l'area geografica in orientali (accadico o - con termini più accessibili - assiro-babilonese), occidentali (ugaritico, aramaico, cananeo-ebraico, fenicio) e meridionali (arabo, etiopico) con non poche suddivisioni ...
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Sippar
Antica città babilonese, od. Abu Habba, poco a S di Baghdad. L’insediamento urbano è vasto; i testi distinguono una S. principale e due sobborghi (S.-Amnanaum e S.-Yakhrurum). Nella lista reale [...] tempio di Shamash (stele di Naram-Sin, obelisco di Man-ishtusu, Codice di Hammurabi), e dell’assiro Tiglat-pileser I (1080 ca.). Fu spesso coinvolta nelle guerre tra Assiria e Babilonia (8°-7° sec.), e infine conquistata da Ciro il Grande nel 539 a.C ...
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In grammatica e linguistica, la categoria di parole indicanti i numeri. A seconda della loro funzione, si distinguono in cardinali (due, cento), che possono essere sostantivi e aggettivi; ordinali (secondo, [...] (per es., in albanese e nel celtico e di qui nel francese soixante-dix «settanta», quatrevingts «ottanta» ecc.); il quinario, comune a molte lingue indigene americane, asiatiche e australiane; il sessagesimale, proprio dell’assiro-babilonese. ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] d'oro pagati dal re Ezechia in tributo al re assiro Sennacherib, che nei suoi Annali ricorda di aver ricevuto esattamente a.C., in Egitto nel Nuovo Regno (dalla XVIII Dinastia) e in Assiria nel I millennio a.C. Nella città di Ugarit, un regno della ...
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pentapoli filistea
Pentapoli creata al tempo dell’invasione dei «popoli del mare» (1180 a.C. ca.), quando il più importante di essi, quello dei filistei, si stanziò sulla costa merid. della Palestina [...] egemonia filistea (11°-10° sec. a.C.) e successiva stabilizzazione. L’indipendenza finì nel 7° sec. per l’avanzata assira, ma le città mantennero dinastie locali. Le cinque città sono: Gaza (in corrispondenza della città moderna), sbocco al mare ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] dei Greci, le tibiae geminae dei Romani), diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo orientale fino dal tempo della civiltà assiro-babilonese, le due canne non dessero gli stessi suoni ad un tempo. Un documento babilonese interpretato da C. Sachs ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] sul capo. Il tiro si fa stando con un ginocchio a terra, e tenendo pronte le freccie al piede. Presso gli Assiri e nella Grecia omerica, come altrove, gli arcieri sono spesso protetti dagli scudi di altri guerrieri. L'abbigliamento degli arcieri ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] dea Kubaba seduta dinanzi ad una divinità maschile e tre rilievi sopra un blocco di pietra, essi pure sotto l'azione dell'arte assira. La libazione di un re è ritratta in un blocco di pietra di Isbekcir presso Malatya.
L'arte di Maraş (v.; l'antica ...
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KARKAMIÓ (in accadico Karkamisu; Καρχαμείς)
G. Furlani *
Località della Turchia sulla sponda occidentale dell'alto Eufrate, presso l'odierna Gerablus. Vi hanno scavato gli Inglesi dal 1878 al 1881, dal [...] III (circa 1468); nel XIV sec. entrò a far parte dell'impero hittita, al quale fu tolta temporaneamente da Saimanassar I di Assiria (1273-1244). K. ottenne l'indipendenza quando, all'inizio del XII sec. a. C., l'impero hittita fu distrutto dai Popoli ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.