(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] ).
All'epoca della distruzione di Ninive, e probabilmente già molto prima, si trova stabilita presso i Babilonesi e presso gli Assiri la divisione del giorno in dodici kaspu, uguali ciascuno a due delle nostre ore. Kaspu furono pure per loro gli ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sono oggetto di studio ampio e particolare sotto il titolo di arte orientale e classica, vale a dire l'egiziana, l'assiro-babilonese, la cretese-micenea, l'etrusca, ecc. L'esclusione si giustifica, non perché questi primordî, in cui le manifestazioni ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] posto". Gl'indigeni del paese, nel cui territorio gli Assiri si erano stanziati, erano probabilmente i Proto-Ḫatti, che
Ma verso la fine del sec. VII dalla rovina dell'Impero assiro, che aveva abbracciato le vaste regioni dalla Media al Tauro e alle ...
Leggi Tutto
TARSO (in turco Tarsus; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Città della Turchia, nel vilâyet di Mersina. È situata al margine ovest della piana di Cilicia, a una trentina [...] Tarso con la biblica Taršiš della storia di Giona, nella quale però i più vedono Tartessos d'Iberia.
Un'iscrizione del re assiro Salmanassar III (859-824) ricorda che il re ha, tra le altre, conquistato una città chiamata Tarzi. Una favola ellenica ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] alle sue domande. Particolarmente importanti sono i miti sulle origini del mondo.
Le origini nel mito assiro-babilonese
Secondo il poema assiro-babilonese della creazione, in principio l'Universo era un'informe distesa d'acqua, dalla quale presero ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] scienze mor., stor. e filol., s. 8, II [1950], pp. 219-279; Le guerre quali giudizi di dio presso i Babilonesi e Assiri, in Miscellanea in onore di G. Galbiati, III, Milano, 1951, pp. 39-47).
Tra le maggiori raccolte di questo periodo si ricorderanno ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (v. vol. V, p. 526)
R. Dolce
Dal 1948 a oggi lo scavo di questa città mesopotamica è stato condotto, talvolta in collaborazione con altre istituzioni, dall'Oriental [...] -Suriaš, Kudur-Enlil e Nazi-Marutaš, e, lungo il margine SE, una serie di unità abitative risalenti all'età di dominio assiro, nel VII sec. a.C. I riscontri epigrafici permettono di datare le strutture precisamente all'età di Šamaš-šum-ukin, principe ...
Leggi Tutto
SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] il Bouché-Leclercq pensa all'equivoco con un dio mesopotamico, Sarapsi, comune, quindi a Babilonia e allo stanziamento assiro-babilonese che precedette a Sinope la colonia milesia e riferisce altresì la singolare coincidenza del nome di Sinope con ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] a colonnette del Medio e Tardo Corinzio. Il Payne nota importanti punti di contatto fra i banchetti corinzî e quello assiro nella posizione delle figure e in alcuni dettagli.
1. Grecia. - In Attica la rappresentazione del banchetto o s. appare nel ...
Leggi Tutto
ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] con altri dello stesso ambiente. In Egitto infatti, dove però sono usati in periodo piuttosto tardo, gli o., come in Assiria e per breve periodo a Cipro, appaiono oggetto di ornamento maschile.
A sistema rigido, ossia senza pendenti mobili, appare il ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.