Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] l'art, II, p. 555 segg.), non si può affermare con sicurezza.
Assai più rari che presso gli Egizî sono presso gli Assiri gli esseri fantastici, il cui esempio più frequente è quello del toro o leone alato, con testa d'uomo, ispirato da un simbolismo ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] loro. Rispetto, poi, al mondo romano, è sembrato che si presentasse una certa analogia con quello che si credeva degli architetti assiri e babilonesi, ma che, come si è visto, non è esatto. E non è esatto neppure rispetto agli architetti romani. È ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] lamine bronzee dello spessore di mm.1-5, che erano inchiodate su un nucleo ligneo. Tale tecnica è comune alla scultura assiro-babilonese (si vedano, per es., le lastre delle porte di Balawat del Museo Britannico dei tempi di Salmanassar III; 858-824 ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] con la ritirata dell'invasore siro-efraimita (735 a. C.), vede spuntare il rampollo di David dopo la disfatta del tiranno assiro, Sennacherib (701 a. C.). È frequente soprattutto nello stesso Isaia (seconda parte), in Osea, in Geremia, in Ezechiele l ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] più tardi la capitale ittita. I sigilli cilindrici e a stampo dei mercanti anatolici, che avevano commerci con gli antichi assiri, rivelano un mondo anatolico di divinità, culti, rituali, simboli e arredi sacri che più tardi fu adottato dalla cultura ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] , uno dei pochi artisti che non abbia attinto al repertorio religioso islamico − semmai il suo debito è per i rilievi assiro-babilonesi e achemenidi −, capace di un grande equilibrio compositivo accompagnato da una tecnica sapiente. Di S. Tabrīzī si ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] regione, formano non più una Chiesa di natura universale, ma un popolo, si potrebbe dire una nazione, che è detta degli Assiri e della quale il "cattolico" è il capo civile riconosciuto; ciò ha reso ancora più difficile l'opera dei missionarî ed ha ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] der röm. Skiaven, in Rh. Museum, LIX; K. Meister, Lat.-griech. Eigennamen, I, Lipsia 1916.
Onomastica semitica. - Nomi assiro-babil.: H. Holma, Die assyrisch-babyl. Personennamen, Helsinki 1914; K. L. Tallqvist, Assyrian Personal Names, Lipsia 1914 ...
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STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] 800 a.C. è invece imbubu o ebubu e può forse riferirsi anche alle lunghe trombe dritte di metallo usate dalle schiere assire. In area siro-palestinese, flauti e oboi doppi sono frequenti nelle scene di corte di influsso egiziano incise sugli avori di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] monumentale indusse l’architetto Armanni a sovrapporre a un classicismo enfatico citazioni che si volevano di ascendenza assiro-babilonese, funzionali a qualificare l’edificio50. L’Unità era così alla base dell’inserimento nelle città italiane ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.