HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] divinità: Adad è caratterizzato dalla folgore, ed è notevole la presenza di due tori, come su un sigillo assiro. Vi è infine una serie di sigilli assiri: su uno Adad appare con la destra levata in atto benedicente, su un altro, avvolto da una veste ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] Boǧazköy, e di Mari (v.), solo merita la definizione di b., quella scoperta nel 1887-88 nel palazzo del re assiro Assurbanipal (morto nel 626 a. C.), nell'antica Ninive: era questa una raccolta accuratamente catalogata di copie di tutti i monumenti ...
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Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] delle tradizioni, ne divennero faraoni, creando la XXV dinastia, e tentarono di contrastare il passo al conquistatore assiro, ma vennero ben presto respinti nelle loro sedi, ove continuarono a mantenere una monarchia teocratica legata alla tradizione ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] che il re scita Partatova ha dominato il Manai (parte dell'attuale Azerbaigian, a S del lago di Urmiya) all'epoca del re d'Assiria Assarhaddon (a partire dal 653), poiché suo figlio, il Madyès di Erodoto, fu ucciso dai Medi e che l'occupante scita fu ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] del mondo classico. Anche precedentemente il t. era stato inteso fondamentalmente come abitazione della divinità. Il t. babilonese e assiro era un palazzo vero e proprio con un grande cortile circondato da mura e con numerosi vani; la divinità ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] nella cupola già rivestita di alluminio - sia all'interno, dove, nonostante l'esuberante decorazione ispirata a motivi greco-assiri, ad opera dei pittori Bruschi e Brugnoli, l'arca ricorda l'impianto degli altari barocchi romani. Alieno da ogni ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] nella prima metà del IX sec. a. C. era una città autonoma, perché la sua popolazione è menzionata nelle fonti ufficiali assire come tributaria di Assurnasirpal II (883-59 a. C.) a fianco di altre genti del litorale e del retroterra siriano. La città ...
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Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] provenienti dalla Danimarca, vasi dipinti greci e ciprioti e alcune piccole sculture cipriote, vasi italioti, un rilievo assiro, ecc.
Decine di migliaia di oggetti preistorici illustrano l'evoluzione della cultura primitiva a partire dagli strumenti ...
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ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] è la divinità eponima della città di Assur, che per ragioni politiche acquistò un posto di assoluta preminenza nel pantheon assiro.
A. fu assimilato già in epoca antica ad Anshar, e forse identificato con Imdugud che veniva raffigurato come un'aquila ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] di Balawat i cui fregi, lavorati a sbalzo, raccontano le spedizioni del re Salmanassar III (858-824 a. C.) è un esempio della t. assira di quell'epoca (v. vol. iv, p. 1078). Fra i vasi di metallo si ricordi la situla di bronzo con testa di leone ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.