(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] e a Teshup urrita; sua paredra era la dea solare di Arinna, originaria di Khattu; Telipinu corrispondeva al Tammūz babilonese e assiro.
Gli I. avevano un grande numero di miti e avevano tradotto dal babilonese l’Epopea di Gilgamesh e svariati miti ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] alla sua capitale, Kalhu. La lista di questi 41 alberi e arbusti resta in buona parte da identificare. Anche il re assiro Sennacherib (704-681) fece piantare un grande giardino ad Assur.
Poco resta dei famosi giardini pensili di Babilonia del tempo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] -commerciale delle città-stato fenicie, in particolare di Tiro, che in questa fase risulta all'apice della sua efficienza.
L'espansionismo assiro e la crisi delle città-stato fenicie (metà viii - fine vii sec. a.c.)
Con la seconda metà dell'VIII ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] capitale di un regno arabo a cavallo fra gli imperi partico e romano.
Se la cancellazione di edifici e sculture assire e di età partica ha dominato l’attenzione internazionale, minor copertura mediatica è stata riservata alla distruzione di monumenti ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] si chiama accadico e nel 2° millennio a.C. si sviluppò nei due dialetti: il babilonese a sud e l’assiro a nord (Assiri e Babilonesi). I Sumeri parlavano una lingua così diversa dall’accadico come, oggi, il cinese è differente dall’italiano.
Tuttavia ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] alla convalida divina mediante operazioni mantiche:
Io ti chiedo, o Shamash, grande signore, se un esercito di Esarhaddon, re d'Assiria, debba andare a conquistare Dur-Enlil, fortezza ai confini della Mannea, e se la fortezza di Dur-Enlil cadrà in ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] la lingua, che è molto vicina a uno strato arcaico (o forse è uno strato arcaico) della lingua accadica, la futura lingua babilonese e assira del 2° e 1° millennio a.C. Bisogna dire che l'archivio di Ebla è fra i più grandi dei primi due terzi del 3 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] per altro verso utilizzabili anche da carovane più grandi e lente) e sotto la protezione militare centrale. Nell'impero assiro esistono già diverse vie regie (come la via trasversale dell'Alta Mesopotamia, da Ninive a Karkemish o la via interna ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dinastiche, nonostante la sua maggiore forza militare, a causa della sua posizione geografica cadde per primo sotto i colpi dell’impero assiro in espansione (722 a.C.). Nel 586 fu la volta del regno di Giuda, travolto dai Babilonesi succeduti agli ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] 5 e potenze intere positive e negative di 2); questa influenza ‒ per non dire parziale derivazione egizia e assiro-babilonese ‒ è testimoniata anche dalla presenza di alcune unità, per esempio il cubito, delle corrispondenti metrologie.
Prima della ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.