Nome babilonese e assiro, di origine sumerica, di una categoria importante di sacerdoti della Mesopotamia antica. Il m. era il sacerdote scongiuratore e incantatore, colui che eseguiva gli atti magici, [...] più o meno lo stesso sacerdote che in semitico era chiamato āshipu ...
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arallū Nome babilonese e assiro del regno dei morti. Ne è regina la dea Ereshkigal, che sola può consentire l’ingresso delle ombre nella città infernale, circondata da sette mura con sette porte doppie [...] custodite da guardiani ...
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Dio babilonese e assiro del Sole. Subentra nel pantheon mesopotamico al sumerico Utu e costituisce, insieme al dio lunare Sin e alla dea del pianeta Venere Ishtar, la suprema triade astrale delle genti [...] semitiche. Era anche considerato dio della giustizia. Le sedi principali del culto erano Sippar e Larsa ...
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shangū Termine babilonese e assiro, derivato dal sumero sanga, che denotava il capo di un tempio e di tutta la vasta azienda (funzionari, sacerdoti, operai, contadini, servi) a esso correlata; lo s. supremo [...] o quello di un grande tempio era detto shangamakhkhu («grande s.») ...
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Shēdu Termine babilonese e assiro, di origine sumerica, col quale si indicava un genio o demone buono, protettore, custode dei templi e dei palazzi. Si usava collocare la sua immagine ai lati delle porte [...] d’ingresso e nel periodo neoassiro era di grandi dimensioni, di solito rappresentato sotto forma di toro con volto umano. Scomparsa la civiltà babilonese e assira, le religioni posteriori ne fecero uno spirito maligno. ...
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(assiro Ashshū′r) Nome del dio eponimo e supremo del pantheon degli Assiri (mai adorato in Babilonia). Rappresentato nell’età più antica con un alto copricapo, un cerchio nella sinistra e un’arma a forma [...] achemenide il disco alato di A. diviene simbolo di Ahura Mazdā.
Porta il nome del dio la più antica capitale dell’Assiria, Assur, sulla sponda destra del Tigri (nell’odierno Iraq). Il primo insediamento risale al 2500 a.C. circa; in età paleoassira ...
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Nabū (accadico Nabū) Dio babilonese e assiro, in origine sovrintendente ai vari aspetti della cultura, e cioè dio dell’irrigazione, della scrittura, della sapienza, patrono dei sacerdoti e degli artefici, [...] scriba degli dei. La sua stella è Mercurio, o lo Scorpione ...
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Nome sumerico del dio sumero, babilonese e assiro del fuoco. Identificato con Nusku. È anche nume tutelare della metallurgia e dei fabbri: momento saliente del suo culto era la preghiera che gli rivolgevano [...] a Babele il re e il sacerdote principale, nel corso di un rito di purificazione con il fuoco, il quinto giorno delle cerimonie di capodanno ...
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Uno dei vari nomi del dio sumero, babilonese e assiro Ea, che assume il nome di L. quale dio della musica, dei musicisti e del timpano sacro, lilissu, e quale patrono dei sacerdoti kalū, i quali accompagnavano [...] i loro canti con strumenti a percussione ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.