PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] ), un gruppo di p. di cui uno proveniente da Alessandria, la maggior parte dalla Siria e alcuni di fattura forse hittita, altri assiro-babilonesi, in avorio e in legno di ebano, conservati ora al Louvre, con doppia fila di denti, l'una più stretta e ...
Leggi Tutto
Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] come tale), al-Uzza e Manat. Altre divinità adorate erano Nergal, dio mesopotamico raffigurato come Hades, con Cerbero; la dea assira Nanal, o Ninanna; la divinità locale Samya, l'aquila, che appare anche come simbolo della regalità; il dio siro Ba ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] da teli, trainati da coppie di buoi gibbuti, da asini e da cavalli: sono gli impedimenta dell'esercito hittita.
L'arte assira mostra alcune varietà di carri a due e a quattro ruote per il trasporto di persone, attribuiti a popoli nemici: vi sono ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] egiziani dell'VIII-VII sec. a. C. (= XXI-XXVI dinastia), una serie di gemme in cui si affiancano motivi egizi ed assiri, così come imitazioni di cilindri orientali. Frequenti sono anche gli scarabei e gli scarabeoidi (v. scarabeo) che, a partire da ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] a Borsippa, nel tempio di Shamash di Sippar (1879-82) fu ingente. Tello rivelò una fase della civiltà mesopotamica più antica di quella assira: E. de Sarzec vi fece i primi grandi scavi del Sud (1877-1900) ‒ ripresi poi da G. Cros (1903-1909), H ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] , (tra cui la stele con il codice di Hammurapi e la stele di Naram-Sin). Assurbanipal, a conclusione di una alterna dominazione assira, assalì S. intorno al 645 a. C. e violò le tombe reali. Nel 612 Ninive venne conquistata dai Medi e la Susiana ...
Leggi Tutto
ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] parlano del demone Lilit); è certo comunque che non vi è nessun rapporto tra questa figura e la dea nuda siriana.
Nel periodo assiro (primi secoli dal I millennio a. C.) l'iconografia di I. si cristallizza nella figura della I. di Arbela: la dea, in ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dinastiche, nonostante la sua maggiore forza militare, a causa della sua posizione geografica cadde per primo sotto i colpi dell’impero assiro in espansione (722 a.C.). Nel 586 fu la volta del regno di Giuda, travolto dai Babilonesi succeduti agli ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] la deposizione del suo re Aziru da parte di Sargon II nel 713 a. C., fu presa e saccheggiata dalle truppe del sovrano assiro.
Bāb edh-Dhrā‛. - Il sito di Bāb edh-Dhrā‛, sulla penisoletta di Lisan, sulla sponda orientale del Mar Morto, è stato scavato ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] timpano dell'antro Ideo. Sarà Z. il Pòtnios di tipo assiro che solleva un leoncello ad arco al di sopra del capo occasionale, allo stesso modo di tanti piccoli monumenti egizi o assiri proventi da Samo o altri famosi santuari ellenici. La creazione ...
Leggi Tutto
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.