BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] stato per breve tempo al servizio di Malatesta Baglioni di Perugia. Nell'anno 1537 è attestata la presenza del B. ad Assisi, desumendosi questa notizia da un documento dell'Archivio di S. Francesco, in cui egli viene ricordato nell'atto di proporre ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] Paolo fuori le Mura, che lasciò nel 1846, due anni dopo essere stato nominato cancelliere della Congregazione benedettina, per tornare ad Assisi come abate della badia di S. Pietro.
La vita del F. si veniva dunque svolgendo a ritmi alterni tra Roma e ...
Leggi Tutto
BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] fino al 1877, per curare gli affari economici e finanziari del Pianciani. Dal giugno 1880 al luglio 1885 fu sindaco di Assisi e assessore effettivo fino al gennaio 1890, di nuovo sindaco dal gennaio 1890 all'aprile 1891 e, infine, consigliere fino al ...
Leggi Tutto
Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] guardiano; questi sono eletti ogni tre anni nel capitolo provinciale. Ai conventuali appartengono la basilica e il convento di Assisi (e il protoconvento di Rivotorto), la basilica di S. Antonio a Padova e numerosi altri grandi santuari. Hanno avuto ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore italiano (Busto Arsizio 1940 – Assisi 2019). Ha iniziato la sua carriera a teatro, al Piccolo Teatro di Milano, dove si è formato alla Scuola d'Arte Drammatica e ha poi lavorato [...] come attore e aiuto regista. Dagli anni Settanta ha collaborato con la Rai, per cui ha realizzato inchieste e reportage occupandosi anche di sport. Ha esordito nella fiction nel 1978, quando ha curato ...
Leggi Tutto
BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] quell'anno, infatti, era cantore al duomo di Milano, come testimoniano due lettere (citate dal Casimiri), indirizzate dal B. al cardinale Sirleto, suo protettore. Dalla prima, in data 12 sett. 1584, si ...
Leggi Tutto
Nome di sante e beate. 1. Chiara d'Assisi, santa. - Fondatrice delle Clarisse, o secondo ordine francescano (Assisi 1193 - ivi 1253). Di nobile famiglia, attratta e istruita da s. Francesco, il 28 marzo [...] sono il giglio e il ciborio, che ricorda il gesto col quale allontanò le truppe di Vitale d'Aversa assedianti Assisi (1243). Fu canonizzata nel 1255; festa, 11 agosto. 2. Chiara da Montefalco, santa. - Religiosa (Montefalco, Perugia, 1268 - ivi 1308 ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] II, p. 766; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Firenze 1990, pp. 230 s.; E. Genovesi - P.M. Della Porta - E. Lunghi, Assisi. Arte e storia, Assisi 1991, pp. 32 s., 40, 83, 85 s., 94, 100, 103, 110, 112-114, 122, 130-133, 151, 157, 159, 163, 189 ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] , a cura di C. Sciacca, catalogo della mostra, Los Angeles 2012, pp. 24-28.
21 V. Martinelli, Un documento per Giotto ad Assisi, in «Storia dell’Arte», XIX, 1973, pp. 193-208.
22 G. Ragionieri, cat. 11, in Giotto. Bilancio critico, cit. alla nota 4 ...
Leggi Tutto
Collezionista e critico d'arte (Plymouth, Massachusetts, 1874 - Assisi 1955). Stabilitosi in Italia, ebbe contatti con B. Berenson. Si dedicò alla critica e soprattutto allo studio dell'arte senese e dell'Italia [...] centrale (Giotto, 1902; Vita di Pietro Laureati, 1912; Pitture senesi, 1934). La sua pregevole raccolta di dipinti del Trecento e del Quattrocento è passata in eredità ai francescani di Assisi. ...
Leggi Tutto
assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...