CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] in via eccezionale, c. furono concepiti poco dopo la seconda metà del sec. 14° per il convento di S. Francesco ad Assisi (Il Sacro convento, 1988) e per l'insediamento eremitano a Tolentino, sebbene quest'ultimo potrebbe essere preceduto dal c.d. c ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] francescani.
Tra i crocifissi siciliani databili negli anni inoltrati del suo operato sono quelli della chiesa di S. Francesco d'Assisi a Sant'Angelo di Brolo scolpito nel luglio 1644, una delle sue opere più riuscite, e l'altro della chiesa madre ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù e i ss. Francesco d'Assisi e Margherita Alacoque), a Loro Piceno (cattedrale, Immacolata), a Sant'Angelo in Pontano (cattedrale, S. Nicola in gloria, 1895), a ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] firmato e datato 1691, con il bollo del maestro Vincenti, che si conserva nel museo della chiesa di S. Francesco ad Assisi. Si tratta probabilmente della stessa opera per cui il Berliner proponeva una datazione tra il 1697 e il 1700 e che diceva ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] Chiesa, i Quattro evangelisti, Angeli oranti e Teste di cherubini la volta e la cupoletta della cappella di S. Francesco d'Assisi oggi del Sacro Cuore di Gesù; gli affreschi eseguiti nella cappellina dei SS. Abondio e Abondanzio, posta sotto l'altar ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Nel 1537, oltre ai lavori all'arco dell'Annunziata di Trapani, si dedicò al Sepolcro di Puccio Omodei in S. Francesco d'Assisi a Palermo. Ad Alcamo scolpì il S. Pietro della chiesa madre e una Madonna del Soccorso. Negli anni Quaranta Giacomo risulta ...
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FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] Montecassino.
Opere del F. sono conservate in diverse collezioni private e pubbliche (si vedano Gesù nell'arte contemporanea [catal.], Assisi 1964, nn. 193-196; L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna. Opere del Novecento, Milano 1974, p. 37 ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] sua attività nell'isola – la commissione dell'intero arredo marmoreo della cappella Mastrantonio nella chiesa di S. Francesco d'Assisi a Palermo in collaborazione con Francesco Laurana, quale maestro di pari grado, come da documento del 2 giugno 1468 ...
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VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] Cimabue, come il Crocifisso di Santa Croce a Firenze o la Madonna ora a Parigi (Louvre), certamente più antiche degli affreschi assisiati ed eseguite intorno al 1280. La più antica menzione di V. è del 1276 e diventa perfettamente plausibile una sua ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] e del Settecento. Ricerche in Umbria, II, Treviso 1980, p. 404, n. 172; F. Todini - B. Zanardi, La Pinacoteca comunaledi Assisi, Firenze 1980, pp. 122 s.; A. Mariotti Puerini, Aspetti iconografici della decorazione di San Pietro a Perugia, in Arte e ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...