MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] 1980; R. Rusconi, I francescani e la confessione, in Atti dell’VIII Convegno della Società internazionale di Studi francescani … 1980, Assisi 1981, pp. 296 s.; G. Cuscito, L’insediamento francescano, in Beato M. 1210 - 1280 ca., cit., pp. 29-56; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] dell’Anticristo. E il pensiero gioachimita attrasse una gran varietà di pensatori. Sia Gioacchino da Fiore sia Francesco d’Assisi furono interpreti e testimoni di una nuova primavera dell’esistenza, l’uno proponendo l’età dello Spirito, l’altro ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] rilievo fu la legge speciale per la salvaguardia del carattere storico, monumentale ed artistico della città e del territorio di Assisi, da lui promossa e fatta approvare nel 1957. Nell'ultima sua legislatura (1972-1976) al Senato fu di nuovo membro ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] , se elessero il B. protettore della città e cittadino onorario, titolo, quest'ultimo, che gli fu concesso nel 1604 anche da Assisi, e nel 1609 da Foligno.
Il 21 febbr. 1601 il B. ottenne da Clemente VIII di poter cambiare il proprio titolo ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] collettore generale di tutte le rendite della Camera apostolica nel ducato di Spoleto e in Perugia, Nocera, Chiusi, Cortona, Assisi, Foligno, Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato collettore in Toscana e nel ducato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] il primo (1245) e il secondo di Lione (1274). La loro importanza è ineguale, ma il travaglio legislativo compiuto in quelle assisi fu di immensa portata, non solo per le istituzioni ecclesiali, ma per la società intera. Chiamati a sostituire la lunga ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] del loro gruppo intellettuale, fu chiamato a presiedere o a far da relatore alle prime "settimane sociali" (Palermo, 1908; Assisi, 1911; Venezia, 1912). Per un breve periodo (1910) successe al Toniolo quale presidente dell'Unione popolare e nel 1915 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Dio»12.
Se la legge di riforma delle religioni conduceva il cristianesimo a «pestare i fanghi» di Francesco d’Assisi, lo conduceva certo lungo una via molto differente da quella percorsa da Romolo e da Numa. Il significato riformatore del discorso ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi e ad altre opere la cui dovizia si spiega con la campagna di canonizzazione condotta intorno al 1382. Fonti e Bibl.: J ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della minaccia di interdetto su di essa incombente se non si fosse sottomessa alle volontà del patriarca (e della stessa assise di Basilea).
Lo scontro definitivo tra i presidenti e il concilio avvenne quando quest'ultimo, il 9 giugno 1435, pose ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...