GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...]
Dal 1878 al 1896, il G., che nel 1876 aveva fondato a Sant'Agnello la tipografia "all'insegna di s. Francesco d'Assisi", diresse e compilò, in gran parte da solo, un'altra rivista concepita con intenti edificanti, Stelle e fiori. Altri periodici da ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] rapporti dell'Ordine con gli "eretici" di Polonia e di Ungheria. Particolare attenzione il B. dedicò al convento di Assisi a cui concesse una "infermeria": la città gli conferì nel 1644 la cittadinanza onoraria.
Dai documenti che lo riguardano non ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] metà del XVIII secolo, pur con riferimento a una precedente tradizione locale calabrese.
Probabilmente Pietro si unì a Francesco d’Assisi durante la missione di quest’ultimo nella Marca e in Romagna nel 1213. Nel 1217, con la creazione delle prime ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] mani di s. Francesco. Anche il luogo del noviziato è incerto; c’è chi parla di Forano e chi della Porziuncola di Assisi, ancora una volta per assimilazione con il beato Corrado da Offida.
Infatti, gli Actus beati Francisci, e poi la loro versione ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] per conquistarsi la corona imperiale negatagli dal papa. Nel 1327 troviamo il D. e il Carit in Umbria - a Perugia, Assisi, Spoleto - impegnati a ristabilire l'autorità in una regione pervasa da movimenti eretici che facevano capo al Bavaro e agli ...
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LEOPOLDO da Gaiche (al secolo Giovanni Croci)
Serena Veneziani
Nacque a Gaiche, presso Tavarnelle di Panicale in territorio perugino, il 30 ott. 1732 da Giuseppe Croci e Maria Antonia Giorgi, contadini [...] ossia Il "Giornale delle predicazioni" del beato L. da G., Trevi 1919; B. Bazzocchini, Cronaca della provincia serafica di S. Chiara d'Assisi, Firenze 1921, pp. 104 s., 239, 269-292, 339; U. Ceccacci, Il beato L. da G., Torino 1932; L. da Clary - G ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] in Italia (1761-80): a Bergamo per un triennio fu professore di teologia, poi fu curato di S. Pietro ad Assisi, penitenziere apostolico a Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara. Richiamato in Savoia, per un triennio fu priore ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] dal 1699 al 1701. Il primo biennio teologico fu ad Agnone (od. prov. di Isernia); il secondo nel convento di Assisi, dal 1703 al 1705, sotto la guida di Giuseppe Antonio Marcheselli. Furono questi gli anni più importanti nella formazione spirituale ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] di retorica i Nel 1739 si trasferì a Roma, chiamatovi dal lucchese Giovanni Vincenzo Lucchesini, già vescovo di Ragusa e di Assisi e allora titolare in Curia della segreteria dei Brevi, il quale gli offrì l'ufficio di suo sostituto. Alla morte del ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] da fra'
Bartolomeo da Pisa; quest'opera, che dall'A. fu probabilmente voluta e ispirata, venne presentata nel capitolo generale di Assisi del 1399.
L'A. morì a Ravenna nel 1405 e venne sepolto nella chiesa di S. Francesco dei frati minori conventuali ...
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assisa1
assiṡa1 s. f. [dal fr. ant. assise, part. pass. di asseoir «stabilire, collocare su una base, far sedere»]. – 1. letter. Uniforme, divisa, livrea: ei nudo andonne, Dell’a. spogliato (Parini). Nell’uso ant., anche segno particolare,...
assisa2
assiṡa2 s. f. [dal fr. ant. assise, che è, come accise e l’ital. accisa, dal lat. mediev. accisia]. – Anticam., soprattutto nell’Italia settentr., imposta ordinaria diretta a carattere personale o reale; anche, nell’Italia merid.,...