Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] pen., 17.1.1997, in Foro it. Rep., 1997, voce Ordine pubblico, n. 23) – al rafforzamento del sodalizio criminoso e di far parte di un’associazione di cui si condividono le sorti ed il programma.
Sotto il profilo probatorio, in giurisprudenza è stato ...
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Concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
La sentenza resa nel 2015 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Contrada c. Italia, ha rinnovato il dibattito sulla configurabilità [...] clausola normativa che regge il fenomeno della compartecipazione criminosa. Non v’era e non v’è alcuna causale nella specifica sua valenza di supporto qualificato per l’attività dell’associazione criminale25.
Note
1 Cass. pen., S.U., 5.10.1994, ...
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L’accesso abusivo a sistemi informatici o telematici
Claudia Pecorella
Con una pronuncia del 27.10.2011 le Sezioni Unite della Cassazione hanno posto fine al contrasto giurisprudenziale sull’ambito [...] sistema informatico “violato”, in quanto membri dell’associazione professionale che di quel sistema si serviva «la condotta di accesso o di mantenimento nel sistema» integra la fattispecie criminosa prevista dall’art. 615 ter c.p. quando è «posta in ...
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Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche
Antonio Balsamo
Il dibattito giurisprudenziale sulle intercettazioni, per lungo tempo ristretto entro i confini delle garanzie formali previste dalla [...] giurisprudenza ha inquadrato «non solo i reati di criminalità mafiosa e assimilati, ma tutte le fattispecie criminose di tipo associativo»4, identificate nel caso concreto con l’inevitabile grado di elasticità che è tipico delle indagini preliminari ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] alla “volontà di contribuire alla realizzazione del programma criminoso”, a favore della mera consapevolezza da parte dell’extraneus dei metodi e dei fini perseguiti dall’associazione e dell’efficacia causale dell’attività di sostegno prestata ...
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Regimi penitenziari differenziati. La tutela delle detenute madri con figli minori
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiLa tutela delle detenute madri con figli minori
Nell’ambito della direttrice [...] sua formulazione previgente solo con riguardo al delitto di associazione a delinquere di tipo mafioso e per i delitti custodia attenuata, ovvero, in assenza di pericoli di reiterazione criminosa o di fuga, nella propria abitazione, in altro luogo ...
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Immigrazione illegale e attività di soccorso
Stefano Zirulia
Le vicende delle navi Iuventa e Open Arms, i cui equipaggi sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, sollevano la questione [...] c.p.p.), in ragione della probabilità di reiterazione delle condotte criminose nel caso di perdurante disponibilità in capo alla ONG, sia in quanto , è stato escluso il fumus del reato associativo, con la conseguenza del trasferimento degli atti dall ...
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Sviluppi giurisprudenziali in tema di intercettazioni telefoniche
Giacomo Barbara
L’utilizzo del virus trojan a fini intercettivi ha reso necessaria la previsione di una disciplina specifica. Lo strumento [...] c.p.p., commi 3-bis e 3-quater, ma anche quelli comunque facenti capo a un’associazione per delinquere, ex art. 416 c.p., correlata alle attività criminose più diverse, con esclusione del mero concorso di persone nel reato»12.
Nonostante il pregio di ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] "conservare i bambini nelle famiglie e togliere ogni spinta criminosa agli infanticidi" (I ricoveri per i bambini lattanti, fondatori, insieme con G. Strambio e Bertani, dell'Associazione medica italiana e in qualità di presidente del comitato ...
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anonima
anònima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anonimo]. – 1. Forma ellittica per società anonima (v. anonimo). 2. Associazione criminosa: l’anonima omicidi; la scoperta di una vera e propria a. sequestri.
professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...