GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] forza di una religione predicava l'avvento di forme di associazione universale da cui, grazie al vincolo di solidarietà che a che fare con alcuni schiavi negri, il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo per ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Blocco antisocialista mantovano, cui aderirono, con la Associazione di difesa e rinnovamento sociale, da lui si costituivano, sotto la sua presidenza, in Comitato di liberazione nazionale "per chiamare gli italiani alla lotta e alla resistenza ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] a G. Acerbi del 26 ag. 1815, "sempre risoluto di non entrare in qualsivoglia associazione letteraria" (Lettere, I, pp. 145s.). La scelta gli servì per tenersi poi libero di fronte a ogni richiesta sgradita o a onorificenze.
Assorbito il trauma, a ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in Emilia, era anche la prima organizzazione regionale libera dalla tutela del Mazzini. Sull'onda dell'entusiasmo per la Comune di Parigi e tramite E. Bignami il C. si iscrisse all'Associazione internazionale dei lavoratori, e il Consiglio generale ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e un miglioramento delle loro condizioni attraverso una libera competizione fra le classi sociali. Alla base di forme, individuale, di domicilio, di stampa, di riunione e di associazione". Quindi si ritirò a vivere a Cavour, facendo ritorno a Roma ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Il progetto rese più gravi le riserve verso il governo dei liberisti, che richiedevano invece una diminuzione del dazio sul grano: . 47-49; L'industria elettrica, Boll. uff. della Assoc. fra esercenti imprese elettriche in Italia, 1911-1918; Atti del ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Nel dicembre 1919 aveva assunto anche la direzione dell'Associazione romana arditi d'Italia, prendendo all'inizio posizioni repubblicane intervento corporativo nell'azienda; a Ferrara criticò i liberisti, ma disse anche che Spirito era andato fuori ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , detta dei Circoli, e poi ad altra associazione patriottica di dubbia identificazione, forse i Veri Italiani seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] presidente «abbastanza a posto, ma che si occupa poco dell’associazione per dedicarsi allo studio» (R. Moro, 1983, p. «se la DC deve essere ricostruita, io mi auguro che essa rinasca libera dall’arroganza del potere» (ibid., VI, p. 3342). Il nuovo ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] amministrativo. Lasciando a questi la facoltà d'associazione secondo i rispettivi interessi, si sarebbe ottenuta , da Croce a Einaudi, irretiti dai propositi modernizzanti e liberisti del primo governo Mussolini. Anche per rettificare tali posizioni, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...