CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] con altri egnigrati (Angelo Crespi, Decio Pettoello, Paolo e Piero Treves e qualche altro), diede vita all'associazioneLibera Italia, intorno alla quale si raccolsero anche alcuni simpatizzanti inglesi. Egli poté così continuare la sua attività ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] De Lollis su L'Italia nostra, organo dell'omonima associazione, con una polemica culturale molto ferma contro il dilagare quale entrò a far parte come ministro senza portafoglio. Dopo la liberazione di Roma il C. entrò anche nel primo governo Bonorni, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] regio commissario (o quindi "controllore") presso l'Associazione (Tutti gli scritti, II, p. 895 n l'Inghilterra, I-II,ibid. 1933; Carteggio C.-Salmour, ibid. 1936; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, I-V, ibid. 1949-1954 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] abolire i divieti e i limiti posti agli israeliti.
Libero dalle cure scolastiche il C., dopo il '35, alla nazione francese (Scr. polit., IV, 216) in nome di 500 associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre Napoleone III a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] forza di una religione predicava l'avvento di forme di associazione universale da cui, grazie al vincolo di solidarietà che a che fare con alcuni schiavi negri, il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo per ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Blocco antisocialista mantovano, cui aderirono, con la Associazione di difesa e rinnovamento sociale, da lui si costituivano, sotto la sua presidenza, in Comitato di liberazione nazionale "per chiamare gli italiani alla lotta e alla resistenza ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in Emilia, era anche la prima organizzazione regionale libera dalla tutela del Mazzini. Sull'onda dell'entusiasmo per la Comune di Parigi e tramite E. Bignami il C. si iscrisse all'Associazione internazionale dei lavoratori, e il Consiglio generale ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e un miglioramento delle loro condizioni attraverso una libera competizione fra le classi sociali. Alla base di forme, individuale, di domicilio, di stampa, di riunione e di associazione". Quindi si ritirò a vivere a Cavour, facendo ritorno a Roma ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Nel dicembre 1919 aveva assunto anche la direzione dell'Associazione romana arditi d'Italia, prendendo all'inizio posizioni repubblicane intervento corporativo nell'azienda; a Ferrara criticò i liberisti, ma disse anche che Spirito era andato fuori ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , detta dei Circoli, e poi ad altra associazione patriottica di dubbia identificazione, forse i Veri Italiani seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...