GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] G. fondò, con il gruppo di cui faceva parte, l'associazione rivoluzionaria Libertà e giustizia, lanciando l'omonimo settimanale, diretto da stesso periodo il G. assunse la direzione della loggia massonica Vita nuova, che divenne la "più temibile delle ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] si muovevano in piena sintonia con la loggia massonica "Giuseppe Pedotti", il cui maestro venerabile era Pavia il 10 nov. 1890.
Tre anni dopo, il nome del M. fu associato a quello di Mazzini in una lapide (Pavia a Mazzini e Mantovani, in La ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] 158-164), fu poi adottato da W. Stokes il cui nome fu associato a quello del G. nell'indicazione dell'intervento (W. Stokes, On (1880), pp. 1353-1360. Aveva aderito alla famiglia massonica, condividendone, con molti altri medici lombardi, ideali e ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] certo che il club fosse d'ispirazione massonica: qualche fermento massonico aveva già sfiorato la regione negli anni rafforzata dalla successiva appartenenza di altri membri a quell'associazione segreta.
Nel febbraio 1797, quando i Francesi avevano ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] dato vita alla sezione locale di una neonata associazione fra gli insegnanti delle scuole classiche. La rapidità settore del pubblico impiego. Proprio l'opposizione della componente massonica al disegno di legge sullo stato giuridico presentato dal ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] di Torino (loggia Ausonia), contribuì a fondare la prima loggia massonica di Vercelli (6 nov. 1809) denominata Coeurs unis.
a base prevalentemente artigianale a una manifatturiera. L'Associazione agraria subalpina, fondata nel 1841, era al centro ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] alla chiusura negli anni Quaranta. Iscritto alla prima loggia massonica udinese, dal 1824 Gabriele fu oggetto di attenzione da agricoltura (fin dal 1855 divenne socio e consigliere dell’Associazione agraria friulana, di cui fu uno dei principali ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] alla nomina a maestro venerabile della loggia massonica Enrico Cairoli fondata nel 1868, gli assegnarono nozze della figlia Amelia con l’avvocato Guido Praga, leader dell’Associazione radicale di Rovigo con cui a metà degli anni Ottanta Parenzo era ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] fondamentale nella restaurazione religiosa della Roma ottocentesca: l'Associazione giovanile clerico-laicale di S. Pudenziana, ispirata all e delle Marche, a rischio di diffusione massonica e carbonara, sia nel rilancio dell'Arciconfraternita romana ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] intensamente ai complessi dibattiti affrontati dall'associazione, anche con interventi duri, come (ibid., XXXIX [1917], 9, pp. 93-107, 176-193), Ombre e penombre della storia massonica (ibid., XL [1918], 16, pp. 182-190; 17, pp. 183-193; 18, pp ...
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piduista
pidüista s. m. e f. [dalla sigla P2, loggia massonica così denominata (v. oltre)] (pl. m. -i). – Affiliato, aderente alla loggia massonica P2 (sigla che sta per Propaganda 2), sciolta nel 1981, dichiarata illegale in quanto associazione...
baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...