DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] anni 1889-1891 fu "maestro venerabile" della loggia massonica "Pietro Micca" di Torino), si mantenne tuttavia fu tra i fondatori dell'Alleanza nazionale, una associazione sorta quale strumento di propaganda degli interventisti per fronteggiare ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] . fu sempre attivo promotore. Fondò infatti successivamente altre associazioni di tal genere, a Pisa e a Firenze, dei contemp. italiani, Roma 1895; G. Valeggia, Storia della loggia massonica fiorentina Concordia, 1861-1911, Milano 1911, pp. 47, 50; L ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] su Italia e Polonia nella sede di Varsavia dell'Associazione Dante Alighieri (Velletri 1927).
A Parigi, pur nelle in attività di coordinamento e di soccorso ai fuorusciti e ai massoni rimasti in Italia; felice fu anche l'esito della mediazione ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] S. Morelli, G. Imbriani. Fra gli adepti di questa nuova associazione - che non approdò ad alcun risultato positivo - vi furono R. giustizia sociale. Sono del 1874 i contatti con i massoni, in occasione di un congresso, convocato su iniziativa della ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] operai (con A. Mario e A. Bertani rappresentò le associazioni democratiche a quello di Parma del 9 ott. 1863) o a sostenere come prioritario il principio di un impegno sociale massonico che fosse in grado di perseguire la "emancipazione del lavoro ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] al 1965 fu inoltre presidente della sezione di Genova dell’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti.
Morì a Genova T. Detti, IV, Roma 1977, pp. 195-199; A.M. Isastia, Il pensiero massonico di A. P., in Hiram, XV (1994), 1, pp. 77 s.; A. ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] che questa fase coincise con la sua appartenenza a un’associazione segreta, la massoneria, e più precisamente con le Palermi fu uno degli artefici della nascita di questa obbedienza massonica, che si costituì ufficialmente il 21 marzo 1910 al termine ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] F. riprese la posizione di rilievo acquisita nella gerarchia massonica e repubblicana dell'Isola, ora, nelle nuove condizioni Gambuzzi, con i quali nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo di stampa), ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] motivo ebbe qualche contrasto con la componente massonica, allora assai influente nel sodalizio, e nel 1894 decise di dimettersi da segretario pur continuando a partecipare all'attività dell'associazione.
Dalla seconda metà degli anni Novanta riprese ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] supplemento con il resoconto del procesw, a carico di un'associazione di malfattori di Alfonsine, presso Ravenna, celebrato a Bologna.
comunità italiana nonché di una importante loggia massonica, dove fondò, il Messagiere egiziano, affermatosi ...
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piduista
pidüista s. m. e f. [dalla sigla P2, loggia massonica così denominata (v. oltre)] (pl. m. -i). – Affiliato, aderente alla loggia massonica P2 (sigla che sta per Propaganda 2), sciolta nel 1981, dichiarata illegale in quanto associazione...
baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...