Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] postpuberale (v. Squartini e Bolis, 1966).
L'associazionenon casuale dei tumori maligni con difetti genetici del intenso tra tutti, onde è servito da guida per il riconoscimento e per l'isolamento delle molecole biologicamente più attive in una ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che si occupa dei molteplici e complessi problemi fisici e psicosociali tra loro interagenti che caratterizzano la condizione dei pazienti anziani. L’approccio diagnostico, nell’anziano, [...] si assiste spesso, quando una condizione morbosa non venga immediatamente riconosciuta, all’innescarsi di una serie di a oggi, irreversibili. Nel caso di una malattia invalidante associata a una depressione, mediante una terapia farmacologica si può ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] di «nucleare» alla f. elementare). Se di per sé la procreazione non ha bisogno che dell’unione biologica tra la donna e l’uomo che un’associazione mafiosa costituita in genere da soggetti uniti da vincoli o rapporti di affinità, che riconoscono un ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] , per sensibilizzare efficacemente le cellule T in vivo non è chiara. In vitro, la sensibilizzazione delle cellule T, probabilmente mediata dal riconoscimento di peptidi allogenici MHC associati a molecole self MHC di classe ii espresse sulle ...
Leggi Tutto
Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] costante. Il TCR di tipo γδ può riconoscere ligandi non proteici, come lipidi di derivazione batterica, in associazione a molecole simili a quelle MHC. Il TCR di tipo αβ riconosce il peptide antigenico in associazione alle molecole MHC di classe i e ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] riconoscimento riveste un significato prognostico in quanto la loro presenza favorisce l'innesco di aritmie potenzialmente gravi.
L'uso sempre più affidabile delle tecniche di registrazione elettrofisiologica endocavitaria, associata passato non molto ...
Leggi Tutto
Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] Pendred", dal nome dell'autore che ha descritto per primo l'associazione di gozzo e sordomutismo. La sindrome di Pendred fu in realtà altri campi. L'ormone paratiroideo, riconosciuto da J. B. Collip fin dal 1924, non è stato ancora isolato; ne sono ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] Petragnani), di bacilli di Koch vivi non virulenti. Riconosciuta la necessità della presenza di bacilli che è la via base per tutte le localizzazioni e che va sempre associata anche quando si praticano le vie di somministrazione locali. Le dosi vanno ...
Leggi Tutto
I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] dell'assorbimento o dell'escrezione dell'antibiotico.
Le associazioni di antibiotici. - Le ricerche nel campo della ai quali è stata riconosciuta sperimentalmente un'azione antitumorale, anche se poi quest'azione non è stata confermata con ...
Leggi Tutto
VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] usato in tutto il mondo e la sua totale sicurezza riconosciuta, la sua efficacia è ancora controversa (v. anche poiché la sola associazione temporale (l'effetto indesiderato si verifica dopo la vaccinazione) non indica necessariamente un rapporto ...
Leggi Tutto
associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...