FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] ebbe seguito. Il F., a ogni modo, fece uso in seguito dei caratteri posseduti dall'Alding. Il 29 dic. 1483 risulta associato con Johann Schade di Meschede, cittadina della Vestfalia distante pochi chilometri da Iserlohn: il documento che segnala tale ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] a Volontà, la rivista del combattentismo democratico diretta da V. Torraca. Nel 1920, al secondo congresso dell'Associazione nazionale combattenti (ANC) svolse un applaudito intervento che tentava di conciliare le opposte posizioni in seno all'ANC ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] opera, al di là delle compiacenze esteriori, si avvertiva la presenza di una zona singolarmente vasta del sapere, associata con una rara e sorprendente preparazione. Superata una non felice esperienza poetica giovanile, l'A. seppe essere brillante ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] e delle barriere tra gli uomini in campo etnico, religioso, sociale e politico; per questo fu attivo nella associazione internazionale Corda fratres di ispirazione massonica e cosmopolita. Conobbe allora e sposò (il 19 sett. 1906) Emilia Santamaria ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] con L. Illica, il Don Chisciotte, di cui Carducci dettò il programma.
Il giornale divenne portavoce dell'Associazione democratica bolognese che, vicina ai liberali progressisti, riscuoteva anche le simpatie dei radicali, dei repubblicani e dei ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] vicende politiche del paese. L’oscurità è giustificata dal fatto che questa fase coincise con la sua appartenenza a un’associazione segreta, la massoneria, e più precisamente con le cariche direttive che ricoprì all’interno della Gran Loggia d’Italia ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] dei librai e degli editori che si costituì due anni più tardi a Torino, a latere del VI Congresso pedagogico italiano.
L'associazione, che vide tra i promotori, oltre a G. Pomba e a E. Treves, anche il L., avocò a sé l'impegno per la pubblicazione ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] muovendo da posizioni analoghe a quelle laico-irredentistiche di uno Scipio Sighele, mantenne la sua adesione all'Associazione nazionalista italiana anche dopo il congresso del 1912 che segnò l'uscita dell'ala sinistra del movimento, ormai ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] G. impiegò un complesso stabile di strumentisti fiorentini; nel 1865-66 invece, anche per la concorrenza di una nuova associazione consimile, dovette ricorrere al violinista tedesco J. Becker, che formò un nuovo insieme. Il G. attribuì all'ostilità ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] civica, che egli stesso dotò di quasi un migliaio di volumi. Nel 1869 poi, costituita la tanto da lui auspicata Associazione dei tipografi e dei librai italiani (ATLI), ne fu nominato all’unanimità presidente a coronamento di un impegno costante e ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...