CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] più cospicui detentori di titoli del debito pubblico.
Lo stesso indirizzo, attento a far valere le prerogative dell'assolutismoregio e a ridurre la potenza dei corpi privilegiati, venne perseguito nei riguardi della feudalità ecclesiastica. Già nel ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] ; e anche a spese della senescente ‛grande patria' imperiale. È questo l'obiettivo perseguito con tenace gradualità dall'assolutismoregio, più o meno illuminato, in Francia, Spagna, Prussia, ecc. Quali che siano stati gli effettivi successi di tale ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] suo punto di vista, la carità fraterna, cioè la coesione socioreligiosa. Nel C. non sono operanti le teologie dell'assolutismoregio, nemmeno nella forma mitigata del potere devoluto in perpetuo dal popolo al sovrano. Ma neppure considerava il potere ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] acquista il carattere di una vera e propria lotta, in difesa delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismoregio dall'altra, nel momento stesso del trasferimento della corte borbonica in Sicilia con tutto il seguito di ministri di Stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] pure lo ha sostenuto nel suo progetto di rafforzamento della monarchia. In difesa delle libertà ecclesiastiche minacciate dall’assolutismoregio, Becket rifiuta il 30 gennaio 1164 di sanzionare le Costituzioni o assise di Clarendon, che aboliscono i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] del baronaggio. Il contrario era vero: se cresceva lo Stato, cresceva pure il baronaggio. Era la linea dell’assolutismoregio a riuscire deleteria, non quella di un’energica direzione dello Stato e delle sue attività, condotta con una capacità ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] in rapporto alla condizione dell'aristocrazia stessa, che poteva vantare, dal momento del pieno consolidamento dell'assolutismoregio nel Regno in poi, come unico motivo di affermazione politica solo la propria tradizione anticuriale. L'importanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] riflessione storica, non sono mai disgiunti e, seppure entro un modello di intervento tutto compreso entro l’assolutismoregio, costituiscono le pagine più dense e documentate della tradizione illuminista napoletana.
Opere
Per gli eventi biografici ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] sua cultura giuridica, ma anche agli insegnamenti degli storici antichi, a lui ben noti – delineò le prerogative dell’assolutismoregio e fissò i limiti al loro esercizio da parte del monarca, identificati nei tre ‘freni’ imposti dal diritto divino ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] suo essere il «primo barone» del Regno (Dell’Istoria..., 1769, p. 113), a fronte di un Toledo deciso ad affermare l’assolutismoregio a scapito, in primo luogo, dei grandi feudatari. Lo scontro, che covò per qualche tempo sotto la cenere, divampò nel ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...