GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di Stato; professandosi contrario a ogni forma di assolutismo, il G. si collocò nel solco del contrattualismo , I, Palermo 1951, pp. 391-398; M. Caravale, Potestà regia e giurisdizione feudale nella dottrina giuridica sicilianatra '500 e '600, in ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] togato doveva poi costituire un mero strumento dell'assolutismo, idoneo a contrastare l'erosione della sovranità ital., LXXXVII (1975), pp. 48 ss.; M. Caravale, Potestà regia e giurisdizione feudale nella dottrina giuridica siciliana tra '500 e '600 ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] , fautrice del potenziamento dell'assolutismo nonarchico e dell'accentramento contro nella Calabria Cosentina, Napoli 1930, e G. A. Reggente e Presidente del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] diversas gentes, eiusque causis, oratio habita in Regio Caesareo Ticinensi Gymnasio, Pavia 1776. Esso costituisce all'estero. A Pavia, nell'atmosfera pacata e protetta dell'assolutismo illuminato giuseppino, egli ebbe modo di entrare in contatto con ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ; 11, f. 15; 12, f. 19; 16, f. 9; Pensioni, m. 1, f. 9; Regio exequatur e placet, mm. 1, ff. 29, 31; 2, ff. 2, 10, 13; Immunità e giurisdizione , Studi sulla nobiltà piemontese nell'età dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia delle scienze di ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] reg. 6, f. 361; 1816, reg. 10, f. 218; reg. 11, f. 177; 1821, reg. 25, f. 132; 1823, reg. 31, f. 78; reg. 32, f. 117; 1827, reg. 47, f. 151; 1829, reg. 53, f. 120; 1831, reg. 58, f. 159; reg. 61, f. 148; reg. 62, f. 8; 1838, reg Dall'assolutismo ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...