MICHELESSI, Domenico
Marco Catucci
– Nacque a Spinetoli, presso Ascoli Piceno, il 4 ag. 1735 da famiglia «onesta e ragguardevole ma non di molte facoltà» (Treviso, Biblioteca comunale, Mss., 1261, cc. [...] . Gustavo III è «un Miroir où toutes les classes de Citoyens se regardent», a piena giustificazione di un assolutismo illuministico che, ridimensionando il potere della Dieta e componendo le divisioni fra i partiti, è artefice della felicità dei ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] paludata entro i canoni di certo dottrinarismo ecclesiastico, per rappresentare il presagio di una reale opposizione all'assolutismo regio, la rivendicazione autentica di una potestà diretta del popolo.
Scriveva il C. nell'Introduzione alla politica ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] , avevano auspicato: un organismo collegiale, formato dai ministri e dalle maggiori autorità giudiziarie, volto a temperare l’assolutismo regio nelle scelte fondamentali per il Paese.
Dopo tre anni d’intensa attività, tuttavia, il 7 ottobre 1817 ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] a carattere rigidamente cattolico.
Il principe, che, a garanzia di moralità (e non tanto per porre un limite all'assolutismo), deve essere eletto da tutti i cittadini "senza macchia" superiori ai quarant 'anni, deve occuparsi della felicità dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo State Portrait si rinnova ad opera di Rubens, van Dyck e Bernini e si [...] idealizzazione: l’immagine del sovrano viene a coincidere con l’idea stessa della regalità e diviene metafora del potere e dell’assolutismo monarchico.
I busti di Francesco I d’Este e di Luigi XIV assumono in questo senso il valore di paradigmi. Le ...
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RANUZZI, Angelo
Francesca Boris
RANUZZI, Angelo. – Nacque a Bologna il 19 marzo 1626, dal senatore Marco Antonio, conte della Porretta, e da Orinzia Albergati.
La sua famiglia, nel contesto cittadino [...] avvenne a Fontainebleau il 22 agosto. Il rapporto con Luigi XIV, vincitore della pace di Nimega e simbolo stesso dell’assolutismo, sarebbe stato arduo: sia per le tensioni fra Innocenzo XI e il re provocate dai quattro articoli gallicani sulle nomine ...
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SPINOLA, Giovambattista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 3 o il 4 agosto 1646 da Francesco Maria (1621-1661), senatore di Genova, e da Pompilia di Francesco Cattaneo.
Apparteneva al ramo degli [...] , XVII, Rome, II, a cura di J. Hanotaux, Paris 1911, pp. 199, 242, 333; L. von Pastor, Storia dei papi nel periodo dell’assolutismo, XIV, 2, Roma 1932, pp. 5, 12, 17, 48, 62, 102; XV, Roma 1933, ad ind.; Relazioni di ambasciatori sabaudi, genovesi e ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] nella sistemazione parrocchiale dell’anno 1785-88, in La scuola cattolica, LXII (1934), 4, pp. 455-465; F. Valsecchi, L’assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, II, Bologna 1934, pp. 277-286; I Comizi nazionali di Lione per la costituzione ...
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Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] motivano a scrivere il Principe con l’intento di prendere «due colombi ad una fava», vale a dire svelare i mali dell’assolutismo e indurre i Medici a governare «in guisa, che s’avessero poi a snodolare il collo» (Prefazioni e polemiche, cit., p. 161 ...
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SPINOLA, Giovanni Battista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 6 luglio 1681 da Francesco Maria Spinola e da Maria Negroni. Entrambi i genitori appartenevano alle fasce più alte dell’aristocrazia [...] , III, a cura di J. Hanoteau, Paris 1913, pp. 134, 187, 191 s.; L. von Pastor, Storia dei papi nel periodo dell’Assolutismo, XV, Roma 1933, ad indicem , XVI, 1, Roma 1933, pp. 11, 13, 108; Hierarchia catholica medii et recentioris Aevi, VI, a cura ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...