Regione del Sole (e, per analogia, delle altre stelle) che costituisce la superficie apparente dell’astro. Non esiste discontinuità reale fra tale regione e quelle adiacenti (la regione convettiva, più [...] tuttavia al livello della f. la radiazione emessa dalle regioni più interne, a maggiore densità, è quasi totalmente assorbita, mentre le regioni più esterne, a densità decrescente, sono praticamente trasparenti e allo stesso tempo emettono radiazioni ...
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Fisiologo (Marienwerder 1834 - Breslavia 1897), prof. di fisiologia e istologia all'univ. di Breslavia (dal 1859); socio straniero dei Lincei (1892). Molti dei suoi studî sperimentali nel campo della secrezione [...] si devono tra l'altro la dimostrazione dell'importante funzione svolta dalle cellule dell'epitelio intestinale nell'assorbimento, notevoli contributi al problema della formazione della linfa, ecc. La sua nota "teoria secretoria" sulla funzione renale ...
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Denominazione che in radiotecnica si dà a frequenzimetri usati per misurare la lunghezza d’onda delle radioonde emesse da trasmettitori ad antenne, oppure quella corrispondente alla frequenza di lavoro [...] di oscillatori a radiofrequenza, specialmente quando la scala dello strumento è tarata non in unità di frequenza, ma in unità di lunghezza d’onda. Esistono, per es., o. ad assorbimento oppure o. eterodina (➔ frequenza). ...
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metodi spettrali
Simone Gelosa
Metodi di caratterizzazione chimico-fisica e di analisi chimica della materia (più propriamente indicati come metodi spettroscopici), basati sullo studio della radiazione [...] permette di studiare molecola omonucleari del tipo A-A, che non possono essere osservate con l’IR. Nella spettroscopia di assorbimento atomico, invece, si sfrutta la capacità di un atomo o di uno ione, generato per riscaldamento ad alte temperature ...
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ricalescenza
ricalescènza [Der. dell'ingl. recalescence, dal lat. recalescere "scaldarsi nuovamente", comp. di re- "di nuovo" e calescere "scaldare"] [TRM] Sviluppo di calore che si manifesta in alcune [...] critico di temperatura, dovuto a variazioni della struttura cristallina. Si osserva anche il fenomeno inverso dell'assorbimento di calore e conseguente rallentamento del riscaldamento (decalescenza) quando i suddetti prodotti vengono riscaldati nel ...
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Il più importante processo di riduzione biologica che si compie sulla superficie terrestre, grazie al quale le piante fotosintetiche assorbono energia luminosa, che convertono in energia chimica potenziale [...] due centri di reazione (fig. 1), denominati P700 (fotosistema I) e P680 (fotosistema II) perché presentano un massimo di assorbimento rispettivamente a 700 nm e 680 nm. I due centri di reazione sono direttamente collegati a una serie di accettori ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] l’a. di composti organici alogenati, mentre per la cromatografia liquida i rilevatori più utilizzati sono quelli ad assorbanza UV, a fluorescenza, a indice di rifrazione ed elettrochimici.
È da sottolineare, infine, l’esistenza di apparecchiature che ...
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Chimico statunitense (St. Paul, Minnesota, 1911 - Berke ley, California, 1997), prof. di chimica nella University of California, a Berkeley, e direttore della sezione di biochimica del Lawrence Radiation [...] aspetti teorici del rapporto tra struttura e proprietà delle sostanze, C. si è dedicato allo studio del meccanismo di assorbimento dell'anidride carbonica da parte delle piante, mediante l'impiego di un isotopo radioattivo del carbonio; per tali ...
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Nel linguaggio scientifico, sostanza nella cui molecola è stato immesso un isotopo radioattivo in modo tale da ricavare informazioni dettagliate sui meccanismi della reazione a cui la sostanza dà luogo [...] è stata legata a un elemento radioattivo per poterne seguire gli spostamenti nell’organismo vivente, le modalità dell’assorbimento, la localizzazione elettiva e le stesse trasformazioni metaboliche cui può andare incontro prima di essere eliminata. ...
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PENZOLDT, Franz
Agostino Palmerini
Medico, nato a Crispendorf (Turingia) il 12 dicembre 1849, morto a Erlangen il 20 settembre 1927. Assistente di W. Leube nella clinica medica di Jena (1873), libero [...] gastrica) e alla chimica fisiologica delle malattie del ricambio (reazioni per il glucosio, l'acetone, prova per l'assorbimento gastrico). Scrisse: Lehrbuch der klin. Arzneibehandlung (Jena 1889; 10ª ed., 1923); Handb. der gesamten Therapie (voll. 7 ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....