EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ministro e quella di governatore (anche se l'interim fu assunto da Menichella). L'E. ebbe dunque poteri vastissimi di Politico, XXVI [1962], 2, p. 248).
Colpito da broncopolmonite, l'E. mori a Roma il 30 ott. 1961. Dopo il funerale di Stato, la salma ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] i Romani, è quella che più direttamente tratta l'assunto della riforma dell'amministrazione giudiziaria. Tale oggetto, discusso Francesco I.
Colto da apoplessia il 26 maggio, il D. morì a Teramo il 22 giugno 1835. Aveva disposto per sé sepoltura more ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] sua persona.
Il B. entrò, in conseguenza della carica assunta nel 1926, a far parte degli organi di gestione di sopra citate, da essa costituite, e in altre minori imprese.
Il B. morì a Roma il 26 apr. 1944.
Fonti e Bibl.: Fonti utili sulla ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] d’Oltralpe, con una quota pari al 20%. Il compito assunto da Umberto, in un rapporto di stretta complementarità con il sue speranze di successione aziendale, mentre nell’autunno del 2000 morì suicida, al termine di un’esistenza travagliata, il figlio ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente di Giustizia e libertà.
Malato da anni, il D. morì a Roma il 1º dic. 1943.
Il D. occupa un posto di primo piano nell'affermazione dell'indirizzo marginalistico negli ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] agli inizi del secolo si trasferì a Roma, dove fu assunto al ministero delle Finanze. Esperto di questioni fiscali e assidue visite alle librerie milanesi.
A poco meno di novantatre anni morì a Milano il 23 giugno 2000 in seguito a un attacco ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di macellaio, o, come si diceva, "tavernaio".
Marco di Datino morì nel 1348, a causa della peste; nello stesso anno scomparvero anche la tempo, si spense con lui, perché egli non aveva assunto "soltanto la funzione del socio capitalista", ma aveva ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] che aveva in Gobineau, e nel suo assunto di stretta correlazione tra espansione demografica e accrescimento d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. morì a Roma il 15 genn. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrol. di L. Gangemi, In mem ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] esito non sono noti.
Nell’estate del 1870 fu assunto dalle Strade ferrate romane di Firenze quale ingegnere del degli intellettuali liberali dell’epoca, ebbe comunque una benevola attenzione.
Morì il 19 agosto 1923 a Céligny, nel cui piccolo cimitero ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] fra i giovani più brillanti del mondo universitario: Baffi fu assunto dalla Banca d’Italia nel marzo 1936 e impostò con dalla quale ebbe due figli: Giuseppina (1963) ed Enrico (1966).
Morì a Roma il 4 agosto 1989.
Fonti e bibliografia
Per un quadro ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...