, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] disapprovati, gli apprestamenti per l'estrema difesa della città, morì fra le braccia di Lodovico Ariosto. Di lui scrisse Giovan Battista, con i figli Ferrante e Recco, il quale ha assunto il cognome Giugni Canigiani de' Cerchi, come erede di Vieri ...
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Nacque a Reims il 29 agosto 1619 da un ricco mercante di panni, morì a Parigi il 6 settembre 1683. Entrò nel 1643 nell'amministrazione pubblica, alle dipendenze del segretario di stato Le Tellier; nel [...] 1651 fu assunto dal card. Mazarino come amministratore del suo patrimonio privato, ottenendo nel 1656 il titolo ufficiale di suo intendente. Raccomandato da Mazarino morente a Luigi XIV, egli informò il sovrano delle malversazioni del sovrintendente ...
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Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] e del lavoro. Vi si trova, più che in germe, quasi tutto il programma delle rivendicazioni proletarie assunto dal socialismo internazionale: insieme con la socializzazione progressiva dei mezzi di produzione, con la soluzione dei conflitti economici ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] presso l'imperatore Ludovico il Bavaro, che aveva da poco assunto un atteggiamento di decisa opposizione al papa Giovanni XXII. con la Chiesa, del quale però non è noto il risultato: e morì il 10 aprile del 1349 o 1350.
Le opere dell'O. si dividono ...
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Città della Toscana, nella provincia di Massa e Carrara, che ha per capoluogo Massa, ma di cui Carrara rappresenta il centro più cospicuo per popolazione e per attività economica. La città è posta sulle [...] , il 7° posto fra le città toscane. In grazia a questo suo sviluppo demografico ed economico la città ha assunto un carattere decisamente moderno, con strade ampie, fiancheggiate da fabbricati decorosi che le dànno un aspetto di notevole gaiezza e ...
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Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] ufficiale (223 a. C.), e il comando delle truppe fu assunto dal cugino Acheo. In breve tempo questi ridusse A. al storpiato e, ricondotto in Pergamo, vi morì non prima del mese di settembre, all'età di 72 anni. "Morì" dice Polibio (XVIII, 41, 9) ...
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Popolazione (XII, p. 63; App. I, p. 491). - Il censimento del giugno 1943 ha rilevato una popolazione di 4.778.583 ab. (41,7 per kmq.), così suddivisa tra le varie provincie:
La popolazione delle città [...] il ritorno degli esuli (ma l'ex-presidente Gerardo Machado morì a Miami il 28 marzo 1938), mentre si aggravava il problema contrasti; riuscì eletto, il 1° giugno 1944, il Grau.
Assunto il potere il 10 ottobre, mentre il Batista si allontanava per un ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] essi erano più che mai inveleniti contro il vecchio rivale del padre. Francesco morì a Milano il 16 ottobre 1449.
Il comando delle forze milanesi fu allora assunto dal fratello minore Iacopo, di ben altro valore. Caduta la repubblica ambrosiana ...
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PULCINELLA (in dialetto napoletano Pullecenella o Pulleceniello)
Fausto Nicolini
Anche di Pulcinella, alla stessa guisa di Arlecchino (v.), si sono fantasticate genealogie favolose; e, come nel "tipo" [...] nome, anche quello di Pulcinella fu originariamente nome specifico assunto da un particolare attore per differenziarsi da altri zani, Calcese detto Ciuccio, che si recò anche fuori Napoli e morì nella peste del 1656; così come nella seconda metà di ...
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GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] formale della sua dignità, dichiarò l'Inghilterra feudo papale assunto da lui dietro il pagamento annuo di 1000 marche a G.; ma durante una felice campagna nelle contee orientali, G. morì improvvisamente a Newark il 10 ottobre 1216.
Bibl.: W. Stubbs, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...