LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] per Milano - è plausibile supporre che egli abbia assunto autonomamente la responsabilità di perfezionare la commissione pistoiese, quella di rinunciare definitivamente al mestiere della pittura.
L. morì pochi anni più tardi, il 12 genn. 1536, secondo ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] della Polonia. La notizia secondo cui nel 1720 avrebbe assunto la cittadinanza di Brno riguarda in realtà suo figlio era appartenuto al defunto architetto Carlo Francesco da Silva.
Il F. morì nella sua casa, situata nei pressi di Chiasso, il 6 ott. ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] botticelliana che anche su stimolo di Berenson aveva assunto dimensioni ben diverse dall'iniziale progetto dell' dopo, il 14 aprile l'H., gravemente malato di tubercolosi, morì a Firenze.
La donazione permise comunque la nascita di una Fondazione ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] 25 nov. 1471, ed essa vi si dichiara vedova. Dunque il B. morì fra il 7 gennaio del 1470 e il 25 novembre del 1471.
Altre opere le premesse della funzione di guida che Venezia avrebbe assunto nei riguardi della Terraferma e ci offre con questi ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] dove rimase nove anni, sino a quando, nel 1848, venne assunto presso l'ufficio edilizio del Comune di Roma con la qualifica Arch. Capit., Atti leg., Vers. 1, b. 1, 1909).
L'E. morì a Roma il 12 giugno 1902.
Tra gli altri scritti dell'E. si ricordano ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] da L. Collobi Ragghianti (1974).
Una sanguigna ispirata all'Assunta affrescata dal Rosso alla Ss. Annunziata sottolinea la radice manierista imagines et sculpendas in aere" (Pirri, 1943).
Il F. morì a Roma, al Collegio Romano, il 23 ag. 1617 (Fejér ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] alla clientela, Giovanni - che nel frattempo aveva assunto, con una rilevante predominanza economica, la direzione Leonardo di Michele Bettini e con una non meglio precisata Simona), Giovanni morì l'8 maggio 1482 e fu sepolto in S. Michele Visdomini.
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] L. presentò una "supplica" al Senato chiedendo di essere assunto come ingegnere della Repubblica e il 21 ottobre successivo, grazie alti funzionari, e attività operativa degli ingegneri.
Il L. morì probabilmente a Venezia nel 1611.
Fonti e Bibl.: I ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] non vi era bisogno, allora, di consulenti esterni; sarebbe stato assunto solo nel 1600 per realizzare la cappella di S. Filippo nella . Il lavoro non fu portato a termine dal L., che morì prima che si innalzasse la facciata e che si completasse il ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Venezia e grazie anche ai legami ivi instaurati, nel 1807 fu assunto nel corpo degli ingegneri d'acque e strade del Brenta, quale ebbe una sola figlia, Luigia, scomparsa in tenera età - morì a Venezia l'8 maggio 1852.
Il suo necrologio (una copia è ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...