CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] il placet imperiale. Da parte spagnola, l'ambiguo atteggiamento assunto da Giulio III nell'intera, vicenda venne interpretata come condannati, che però il papa rifiutò di concedere.
Il C. morì il 28 genn. 1565: dopo avere ricevuto una prima sepoltura ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] , raffiguranti le Ss. Lucia, Apollonia e Agata nella chiesa dell'Assunta di Cuccaro, S. Sebastiano e s. Rocco in S. Maria nella volta della sacrestia.
Il 27 febbr. 1757 il G. morì a Milano, pochi giorni dopo aver fatto testamento (Martinotti, 1994, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] apprendistato presso la bottega paterna, Vittorio fu ufficialmente assunto da Lorenzo nel 1437, insieme con Michelozzo, per attività. Fece testamento il 6 ott. 1496 (Gaye, 1839) e morì a Firenze il 18 novembre di quell'anno (Milanesi, 1878).
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] p. 139). Il cognome Grandi, o de Grandi, fu assunto invece più tardi, per via dell'imponente statura del padre Risultava ancora vivente a Padova, in piazza Castello, nell'agosto del 1577. Morì prima dell'8 ag. 1578, come si ricava da un atto notarile ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] a dopo il 1569, per la presenza nella leggenda del titolo granducale assunto in quell'anno da Cosimo I. Il Johnson (1976) ipotizza che artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a Firenze il 19 sett. 1584 (Milanesi, in Vasari [1568 ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] Omo, 1998, p. 3).
Più controversa invece è la posizione assunta dalla critica in merito alla questione del discepolato del L. presso Maratta S. Stefano in Borgogna (ibid., p. 97), il L. morì a Milano il 4 maggio 1713 all'età di cinquantadue anni per ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] (benché Maso lo impiegasse presto, e l’avesse forse assunto, anche per lavori di metallo, in particolare armi da Mediceo avanti il Principato, XXXVII, 39).
Pasquino «delle Bombarde» morì di circa sessant’anni il 15 gennaio 1485 (del calendario moderno ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] 'Accademia Tiberina, nel corso degli anni avrebbe assunto diversi incarichi sino a raggiungerne la presidenza. studio degli effetti malsani provocati dalle risaie nel marchigiano.
Il F. morì a Roma, nel suo palazzetto in piazza della Pigna, la notte ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] del Settecento veronese, sia all'orientamento classicistico assunto, a Milano, dallo stesso Giuliari. Questi nel il patrimonio linguistico della tradizione rinascimentale veneta e italiana.
Il G. morì a Verona l'11 dic. 1842.
Fonti e Bibl.: Verona ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] di villa Dolfin presso Carpenedo (dispersi), di cui aveva assunto la commissione - con la semplice qualifica di intagliatore quello stesso anno fece testamento, affidando ai figli la bottega. Morì il 4 giugno del 1769 nella sua casa veneziana di S. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...