GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] 1952 pubblicò a Milano L'idea figurativa in cui, partendo dall'assunto che "la realtà naturale non è che pura astrazione" (p. in Fede e arte, XI [1963], pp. 358-361).
Il G. morì a Roma il 29 apr. 1963.
Nel 1965 all'interno della IX Quadriennale fu ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] naturale espressione in edifici piccoli o di medie dimensioni.
Il C. morì nella città natale il 14 dic. 1890.
Altre opere del C cupola e l'abside della chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta a Montecompatri (1876), la chiesa primaziale di S. Emiliano ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] venne ancora giovane a stabilirsi a Firenze e fu assunto come orefice alla corte granducale; a Firenze prese moglie nel 1575. Morto 1644, conservato nel castello di Fredensborg in Danimarca.
Il B. morì a Firenze il 16 luglio 1644.
Fonti e Bibl.: F. ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] costretto a ritirarsi dall'insegnamento e, avendo egli assunto nel 1943 la carica di commissario nazionale del . Rizzi), alla galleria della Stampa di Torino (marzo 1973).
Il C. morì a Venezia il 10 giugno 1966.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] accademico-romantico. Nello stesso anno 1829 è assunto come assistente dei Benvenuti, al quale subentrerà di "decoratore". Le poche lettere che restano lo rivelano scrittore vivace e colto.
Morì a Firenze il 13 sett. 1855.
Fonti e Bibl.: X. J. Z., ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] stava preparando i cartoni per la decorazione della cattedrale di Messina, di cui aveva assunto l'incarico dopo la morte del Sartorio, al quale era stata affidata, il B. morì a Roma il 10 marzo 1936.
Bibl.: R. Angeletti-E. Natali, Gli artisti a ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] Favretto, L. Nono, A. Milesi, E. Tito.
Il B. morì a Venezia nel 1899.
Il suo modo di dipingere non era rifinito secondo collezioni, sono attribuiti a G. Ciardi. Ma il grande sviluppo assunto dallo studio del paesaggio, nel Veneto, alla fine del sec. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Bosco, 1996, pp. 35 s.). Datata 1527, inoltre, è l'Assunta di S. Maria di Celana nel Bergamasco.
Del 1526 sono il Cristo è del 18 settembre (Pittori(, 1998, pp. 54 s.).
Il L. morì a Loreto negli ultimi mesi del 1556.
Fonti e Bibl.: Lettere inedite ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] se ne sono veduti esempij notabili" (ibid., pp. 51 s.).
Il G. morì a Roma il 27 dic. 1637 e fu sepolto, così come aveva disposto nel una sua datazione di massima. In particolare, va assunto come sicuro post quem il rapido riferimento allo scultore ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] successivo il G., suo figlio Vittorio, che fu assunto ufficialmente in quell'anno nella bottega paterna, e proprio testamento, oggi perduto, nel novembre del 1455 (Baldinucci, 1768) e morì a Firenze il 1° dicembre di quell'anno; fu sepolto in S ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...