DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rientro di capitali.
Il D., che di fatto aveva assunto la leadership del sindacato al di là della forma sebbene già agli inizi del '56 fosse stato colpito da un primo infarto.
Morì il 3 nov. 1957 a Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con compiti di ripristino dell'ordine pubblico. Ma il Mori il 22 dicembre diede le dimissioni, lamentando che ai provvedimenti 'U.D.N., che sulla questione istituzionale aveva assunto una posizione agnostica ma sostanzialmente filomonarchica. Il suo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] a definire precisamente la posizione, eclettica quanto a modello, assunta al momento.
Seguì per il M. un lavoro di , fu l’unica figlia che sopravvisse al Manzoni. Nel 1868 morì Filippo, ormai ribelle al padre.
Dall’aristocratica Teresa, con interessi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Arcadia.
Cagionevole di salute sin dal 1710, C. XI morì a Roma il 19 marzo 1721.
Il bilancio complessivo ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...]
Nel febbraio 1820 "per amicizie" del padre l'A. veniva assunto come alunno nel ministero dell'Interno. Nel mese successivo perdeva il a Palermo; il 5 luglio 1834 venne finalmente rilasciato (morì nel 1850). Certo, la confessione e il contegno da ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , 3, è da porre l'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta ma comunque in vita di Piero grande scandalo degli ottimati fiorentini, il 1 aprile fu assunto come capitano don Miguel Corella, il famigerato Micheletto, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] riforme appena C. A. fosse salito al trono (Segre, p. 476).Carlo Felice morì il 27 apr. 1831. Le attese per l'ascesa al trono di C. A su C. A. che all'inizio delle ostilità aveva assunto il comando supremo delle truppe.
Delle tre possibilità che a ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anche all'estero, nel gennaio 1827 si accinse a soddisfare gli impegni assunti con il Barbaia che cercò nel D., di cui gli era nota italiana, facendo rappresentare anche numerose opere del fratello.
Morì a Istambul il 12 febbr. 1856.
Primo direttore ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] mesi dopo il ritorno della Curia a Roma (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino cui è stato accolto a Firenze.
Il compito di storico assuntosi dal B. non esaurì la sua attività letteraria durante i ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Arciconfraternita di S. Teodoro al Palatino, dove aveva assunto il nome emblematico di fra' Carlo di S. da cui doveva uscire una risposta ai memoriali; ma, colpito da apoplessia, morì a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...