MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva di Marsiglia.
Qui, stremata nel fisico, Teresa si ammalò di colera e morì il 10 ottobre: sepolta la moglie, il M., i figli e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] dell’umanista, che diveniva frattanto segretario della Repubblica fiorentina. Morì a Roma il 1° agosto 1457.
La revisione dell
La costante avversione di Valla per le opinioni tradizionali assunte senza un’analisi critica si manifesta sin dalle prime ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] diritti", una costellazione di doveri che avrebbero assunto "carattere giuridico con la sanzione legislativa": lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, pp. 669-671).
Il F. mori a Roma il 9 ott. 1924, assistito dalla moglie Albina Ughetto.
Fonti e Bibl.: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] metodo propri la storiografia giuridica» (Petit 2012, p. 742). L’assunto di aver Calasso configurato, sia pur ‘a poco a poco’, un vero 1955 giurò come giudice della Corte costituzionale, ma morì il giorno stesso della seduta inaugurale. Il suo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] già arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria.
Assunto nell'ufficio del Collaterale (la tesoreria dell'esercito mors felix contingat, vivere disce, / ut felix possis vivere, disce mori", p. 204). Sì che almeno nei primi due libri dei Carmina, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di Angelo, assunto sin dal 1436. Quindi, nel 1444 si trasferirono non vide completate le pitture che, con passione umanistica, aveva ispirato: morì infatti il 10 ott. 1450, nel palazzo di Belriguardo, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] al dipanarsi del percorso che avrebbe condotto alla Costituzione repubblicana. Morì infatti il 3 novembre del 1947.
Lo Stato di diritto ricordata. Il tema della crisi dello Stato vi è assunto di petto. Quella crisi è indicata con precisione nella ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e molti personaggi aspramente giudicati dal B. avevano assunto posizioni assai più vicine a quelle della Curia. 1727, ma il B. npn conseguì alcun risultato di rilievo.
Il B. morì a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] perugine. Alla fine degli anni '60 queste avevano assunto già le dimensioni di una grande università per il ultimo ne era diventato il ministro incaricato nel IV governo Moro.
L'E. morì a Roma il 21 maggio 1981.
L'elenco dei saggi di storia e di ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Laterano. Per usufruire di quest'ultimo beneficio, aveva assunto da tempo lo stato ecclesiastico, ricevendo la prima tonsura un ictus alla fine del 1617, dal quale si risollevò momentaneamente. Morì a Roma il 31 dic. 1618.
Fu sepolto in S. Silvestro ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...