PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] penalistico, diffidò invece della sua politica economica, avendo assunto la difesa del magistrato mercantile di Bolzano contro le fermare la cecità incombente.
Pochi mesi dopo, il 27 ottobre, morì nella propria casa, a Tassullo.
Fonti e Bibl.: Una ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] già uscita ne Lo Scaramuccia. Nello stesso anno, dopo aver assunto, su proposta di Lasinio, la curatela delle Cento favole di cimeli del Risorgimento (poi donati a diverse istituzioni pubbliche).
Morì a Montale, nella villa di Malcalo, il 30 dicembre ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] 1522), nel quale appunto il diritto processuale «è assunto … a criterio di repertorizzazione di provvedimenti legislativi ducali il figlio Francesco, giurista, poeta e soprattutto traduttore.
Morì, forse a Torino, nel 1540 − secondo quanto riferisce ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne assunto, in Italia, come modello di attuazione della legge che accentuava che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel paese natale di Premosello, che da ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] la scuola storica è la forma che il positivismo ha assunto nel campo degli studi giuridici, negava che quella dovesse Il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del regno.
Il B. morì a Desio il 21 maggio 1934.
Ricordiamo ancora tra le opere del B ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] ma, a giudizio di un informatore della polizia, il L. avrebbe assunto un atteggiamento sempre più critico nei confronti del regime e del duce politica, p. 737, f. 1: sen. Lucchini).
Il L. morì a Limone sul Garda il 28 sett. 1929.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] Gabella Magna, organismo politico che dal 1290 aveva assunto, in accordo con Cavalcabò Cavalcabò, signore della città di Robecco. Mancano notizie sugli ultimi venti anni della sua vita. Morì nell'ottobre del 1335, quando aveva compiuto 66 anni di età ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] . l'amicizia e il magistero scientifico del Serafini, che aveva assunto la cattedra di pandette dell'ateneo pisano dal 1871. Insieme con familiarmente Cecco, come del resto i suoi concittadini).
Il B. morì a Pisa il 18 maggio 1921.
Bibl.: F. Sforza, ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] realismo di tipo desanctisiano, dall'impegno col quale aveva assunto, per la XV legislatura, la rappresentanza del collegio statutarie alle nuove condizioni della vita politica e sociale.
Morì a Napoli il 7 luglio 1914.
Una prima raccolta di ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] a che, per uno straordinario colpo di fortuna, fu assunto a una posizione di grandissimo prestigio ed autorità, che, rito doppio dell'ufficio di S. Agata in tutta la Sicilia.
L'A. morì a Catania il 21 dic. 1663 e fu seppellito nella cappella di S. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...