PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] , p. 698). Già nell’anno accademico 1427-28 risultava però assunto come docente a Bologna con uno stipendio di 202 lire bolognesi. avvenuta il 25 giugno 1439, si ammalò di peste e morì il 10 luglio dello stesso anno. Fu seppellito nella chiesa della ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] la sua opposizione alle iniziative politiche e amministrative assunte in sede locale dalla Sinistra depretisiana, specie meridionale dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il 28 ott. 1917.
Tra gli scritti ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] ai laureati, fors’anche in considerazione dell’impegno nel frattempo assunto dal M. di presiedere di fatto la Camera dei deputati il 27 marzo 1849, un congedo dai lavori parlamentari.
Il M. morì a Torino il 30 marzo 1849.
Fonti e Bibl.: A. Pinelli ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] governo cittadino, nel 1428 e nel 1429, anni nei quali aveva assunto prevalenza in città la fazione che faceva capo ai Canetoli con i nel suo testamento, dalla nascita di altri figli.
Il G. morì a Bologna il 17 marzo 1482 e, come aveva disposto, ebbe ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] livello, le fortune della famiglia. Il primo incarico assunto, quello di depositario del dazio della mercanzia, Bentivoglio, sposata nel 1447, e con i loro numerosi figli. Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] . Il G., nel corso del 1914, aveva assunto una ferma posizione interventista, motivata innanzi tutto dalla di continuità scientifica con la necessità del rinnovamento politico.
Il G. morì a Roma il 25 genn. 1950.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Leopoldo II, come direttore della Segreteria delle regie finanze. Assunto questo ufficio, il C., che si era posto n. 3110; G. Baldasseroni, Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad Indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialm. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] e fino al 1968 addirittura un terzo; nel 1945 aveva assunto la presidenza della facoltà di giurisprudenza, che gli fu riconfermata su aspetti generali del diritto romano e moderno.
Il G. morì il 27 ott. 1973 in territorio austriaco (comune di Villach ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] l'elenco completo dei suoi scritti. Assai vasto l'assunto volto a ricostruire "dal principio" le vicende della " ad un loquace autocompiacimento gli permisero una vecchiaia serena.
Morì a Padova il 23 giugno 1635
Fonti e Bibl.: Venezia ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] -85 è definito studente. Dal 17 ott. 1482 era stato assunto come professore di diritto civile presso lo Studio pisano, dove insegnò sua propensione per i Cancellieri.
Fu questo il suo ultimo incarico: morì infatti a Firenze l'8 genn. 1510.
Il G. aveva ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...