INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] e, specificatamente, intuì il ruolo che avrebbero assunto nella costruzione di carpenterie per capannoni d' livelli produttivi abbastanza alti (50.000 vetture nel 1968).
L'I. morì a Varese il 21 giugno 1966.
Il figlio Luigi cedette dapprima la ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] carica di rappresentante per non essere ucciso e aveva assunto posizioni spesso in antitesi con i repubblicani. Dopo diverso morte) - gli inflisse due anni di carcere.
Ritornato libero, morì a Napoli nel 1803.
G. Ricca Salerno (Storia delle dottrine ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] Alfonsine. Nel gennaio 1921 il F. fu assunto dall'Associazione degli agricoltori di Ravenna. Nel frattempo sua rivista, rinata nel 1947 come Rassegna dell'agricoltura italiana.
Il F. morì a Roma il 12 luglio 1976.
Il 6 febbr. 1939 aveva sposato Lucia ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] sociale quale fondamento della classe dirigente che avrebbe assunto il compito di ricostruire il Paese (Morale “ una grande influenza sui dirigenti cattolici impegnati nella fase costituente.
Morì per un attacco cardiaco a Roma il 20 marzo 1945. ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] ora potevano avere buon gioco nei confronti di chi aveva assunto il potere per intervento francese e papale. E di fatto gli resero esplicito omaggio cercando di emularne le gesta cavalleresche.
Morì di cancrena il 25 o 26 maggio 1530, vittima delle ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] consapevole che la conoscenza delle lingue straniere avrebbe assunto un'importanza sempre maggiore, sia per l' e, come lui stesso conclude, "in pace con la coscienza".
Il L. morì a Trieste l'11 ag. 1989.
Fonti e Bibl.: Bollettino della Doxa, XLIII ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] nei medesimi rami del Coin. La Tessilia aveva assunto tale denominazione nel luglio 1940, in sostituzione della precedente nomina a cavaliere del lavoro il 2 giugno 1964.
Il C. morì a Venezia il 3 genn. 1966.
Alla presidenza della società Coin ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] governativa di Lucca, appare inoltre come il B. avesse assunto il ruolo di guida spirituale per i correligionari rimasti a per la morte recente del marito.
Il 7 ag. 1564 il B. morì di peste a Lione.
Lasciò a Lucca la moglie con sette figlioli. Le ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] un censimento delle risorse naturali ed economiche del Paese, nell'assunto che senza un quadro statistico certo e "un'esatta conoscenza e più la possibilità di uscire.
Il 24 genn. 1794 il M. morì a Torino, a soli 50 anni e senza aver ottenuto quel ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] della guerra, gli attacchi si erano inaspriti sino ad avere "assunto carattere personale al punto da far dubitare - disse il M. dalla Germania da parte delle autorità doganali italiane.
Il M. morì a Milano il 18 giugno 1917.
Fonti e Bibl.: Milano, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...