GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] che ha goduto del maggiore interesse della critica, anzi spesso assunto a pars pro toto. Il G. viene infatti per lo del defunto consorte, al quale ella sopravvisse di otto anni (morì infatti il 9 luglio 1611).
Edizioni critiche: Edipo tiranno, a ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] narrazione volge a favore della S. Sede. Perché è l'assunto di base del M. a risultare debole, in quanto condizionato da Pellegrino Bertacchi, scriveva: "il signor Giuseppe Malatesta morì domenica passata, avendo lasciate imperfette l'Istorie sue". ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] , con molta probabilità, concluse la sua vita. Severo Minervio, che morì nel 1529, interrompendo la sua storia parla del G. come di un Colotium Bassum (si ricorda che Basso è il nome assunto dal Colocci nell'Accademia Pontaniana), è emblematico delle ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] al 1513, più noto con il nome di Ambrogio Catarino assunto quando entrò nell'Ordine domenicano nel 1517) e Niccolò di pp. 273 s.).
È questa l'ultima notizia pervenuta sul L., che morì ad Arezzo il 23 ag. 1540.
Del L. resta inedita la composizione ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] tutti gli strati cittadini, con il mortaio di Portoria assunto ad emblema conciliativo del coraggio popolare e dell'avvedutezza teatro ed aspirazioni e costumi medi di una città.
Il D. morì a Genova nel gennaio del 1785.
Fonti e Bibl.: I pochi dati ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Sisto IV. Il papa era preoccupato per l'atteggiamento ambiguo assunto dall'imperatore riguardo la faccenda. La missione del G. sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che Francesco da Crema pubblicasse il suo panegirico e quattro ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] ottenuto dal canto a La bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come poeta cesareo, di Occorre ricordare che la F. ebbe altri due figli maschi: il primo morì dopo il battesimo, avvenuto il 2 dic. 1806, l'altro, Pio ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Macchia del 1701, denominata così per il ruolo militare assunto negli ultimi giorni da Gaetano Gambacorta, principe di Macchia. da inquietanti interrogativi perfino sulla volontà divina.
Pansuti morì a Napoli nel 1730.
Opere. Versi sparsi di ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] proporzioni nonché incerto e farraginoso nella struttura ancora provvisoria. Assunto principale del L. è che la Serenissima, nei Belluno, dove fu protocollista presso il locale tribunale.
Il L. morì a Belluno il 28 sett. 1832.
Fonti e Bibl.: Molte ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Marcello Filosseno, Pancrazio Perruchino. Prova del ruolo non indifferente assunto dal F. in questo gruppo di dotti è l'opera ne poté godere, perché tra il febbraio e il marzo del 1506 morì, a Treviso, di idropisia.
Pochi giorni dopo la morte il Rossi ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...