PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] azienda di accumulatori e batterie che versava in difficili condizioni, morì quando il figlio aveva undici anni. L’evento, cui sostegno per Peregalli nell’arco dell’intera esistenza.
Fu assunto nel 1947 alla Banca commerciale italiana (BCI): l’ ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] di provveditore a Zante per il triennio 1755-58 e venne infine assunto in Senato nel 1766. Si trovò così ad essere testimone, forse col B. disperso dopo la morte di quest'ultimo.
Il B. morì a Venezia il 20 genn. 1790. Nella lapide posta nella chiesa ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] . passò a Torino, ove da tempo risiedeva il padre, e fu assunto nell'azienda generale di Guerra.
Risalgono a questo periodo la conoscenza e , delle lezioni tenute all'università.
Colpito da polmonite, morì a Genova il 21 dic. 1876.
Fonti e Bibl ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] teso spasmodicamente verso una dignità classicheggiante), quando fu assunto dal Foscolo come precettore di un giovane amico aprì un collegio femminile a Louth (Lincolnshire) nel 1855. Qui egli morì il 30 nov. 1869. Le sue spoglie sono state traslate a ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] d'età tra i due - il M. era appena diciottenne quando Boccaccio morì - non esclude di per sé l'amicizia, ma certo impone di guardare l'incarico e gli esemplari da trascrivere. Il testo assunto a modello sarebbe stato la copia di servizio dell'autore ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] a un concorso dell'amministrazione finanziaria, dalla quale fu assunto nel 1903. Prima residenza di lavoro fu Lagonegro di A. Turla, alla clinica romana dove quegli era stato ricoverato e dove morì tre giorni dopo. Il C. era di ritorno da Bari, dove ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] e il B. vi rivela una perfetta conoscenza dello stile liviano, assunto a modello in pagine non prive d'una certa vigoria e talvolta origine Luciensis urbis libri XV (Lucae 1829-1833).
Il B. morì a Lucca il 24 ott. 1686.
Postuma fu pubblicata a Lucca ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] anche egli si era trasferito.
Nel 1920 fu assunto presso la filiale locale della Banca commerciale italiana ed perite sotto un bombardamento; il figlio, attivo antifascista, morì nel novembre successivo precipitando in un burrone mentre tentava di ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] del tempo, il cardinale Alberoni. Questi, che aveva assunto la difficile legazione di Romagna nel 1735, aveva Tornato alla normale routine del suoi incarichi burocratici e dell'attività letteraria, morì a Ravenna il 10 nov. 1760.
Bibl.: G. M. ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] quindi esule a Torino, restandovi dal 1850 al '59. Assunto nel frattempo il nome di Eugenio, il C. aveva sua vita il C. lo trascorse in condizioni economiche e di salute assai precaria. Morì a Milano il 1º marzo 1875.
Fonti e Bibl.: Lettere di E. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...