COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] dall'attività archivistica e diplomatica, che aveva assunto nel suo lavoro una parte preponderante. , vescovo d'Ippona) e la Memoria storico-critica sopra Severino Boezio (Venezia 1812).
Morì a Pavia l'8 sett. 1821.
Fonti e Bibl.: Pavia, Bibl. univ., ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] e teologici (1855). Nel medesimo seminario, nel 1854 fu assunto come docente per poi essere ordinato sacerdote nel 1857. di sua stretta competenza, come la biblioteconomia e l’archivistica.
Morì a Venezia il 31 luglio 1904.
Opere. Della origine, dei ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] Fano, ormai settantenne si trasferì definitivamente a Bologna, dove morì il 22 dic. 1765. Venne seppellito nella parrocchiale di proposito che, se l'autore non arrivava a persuadere del suo assunto, riusciva però a dare alle sue tesi un'aria di ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] allora usate dai letterati isolani. In questa transcodificazione veniva assunto anche il metro della lingua "rivale", come nel caso infedeli. Ambientata nella Spagna delle guerre tra Goti e Mori, l'azione del Pelagio ruota attorno alle imprese dell ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] monsignore. Determinante per la sua formazione fu l'incarico, assunto nel 1780 e tenuto fino alla morte, di bibliotecario lo depositò nella Biblioteca del Comune.
Attivo sino alla fine, morì a Messina il 13 marzo 1828, colpito da improvvisa paralisi ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] labirintiche controversie locali.
Infatti, nonostante il fermo atteggiamento assunto nel 1906 in polemica con le posizioni di Cagliari. Nell'ultimo decennio, però, la sua produzione si affievolì.
Morì a Bologna il 18 nov. 1938.
Fonti e Bibl.: Notizie ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] tanto che, prima ancora che terminasse gli studi, fu assunto come precettore in casa del conte G. Marchetti, letterato del G. venne diradandosi e si limitò a sporadiche liriche d'occasione. Morì a Bologna il 4 febbr. 1889.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] azienda di accumulatori e batterie che versava in difficili condizioni, morì quando il figlio aveva undici anni. L’evento, cui sostegno per Peregalli nell’arco dell’intera esistenza.
Fu assunto nel 1947 alla Banca commerciale italiana (BCI): l’ ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] di provveditore a Zante per il triennio 1755-58 e venne infine assunto in Senato nel 1766. Si trovò così ad essere testimone, forse col B. disperso dopo la morte di quest'ultimo.
Il B. morì a Venezia il 20 genn. 1790. Nella lapide posta nella chiesa ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] . passò a Torino, ove da tempo risiedeva il padre, e fu assunto nell'azienda generale di Guerra.
Risalgono a questo periodo la conoscenza e , delle lezioni tenute all'università.
Colpito da polmonite, morì a Genova il 21 dic. 1876.
Fonti e Bibl ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...